Progetto:GLAM/CDD/Eventi/Wikiraduno WikiW 2022

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Progetto GLAM CDD
Wikiraduno WikiW
wikigita + pranzo + editathon e mapathon

A chiusura del laboratorio WikiW, oltre al convegno, siete tutti invitati ad una giornata di attività di gruppo, venite a divertirvi!

L'evento è aperto a OSMer e wikimediani, sia neofiti che di vecchia data, ad accompagnatori e amici, e si compone di una wikigita in Certosa con visita guidata gratuita, di un pranzo di gruppo offerto e di un editathon e mapathon al Centro delle donne sul tema delle donne bolognesi.

Se volete, potete partecipare a tutte le attività, o solo a una parte. Per facilitare l'organizzazione vi consigliamo di iscrivervi a tutti gli eventi a cui volete partecipare, cliccando sul pulsante.

Cosa ti interessa?

domenica 22 maggio, rimandato a data da definirsi
Mattina
Certosa di Bologna
Pranzo
locale da confermare
Pomeriggio
Centro delle donne
Spostamenti

Per chi vuole, ci sposteremo da una parte della città all'altra in gruppo, con i mezzi pubblici, i biglietti del bus saranno offerti ai partecipanti.

Lo stesso argomento in dettaglio: /Wikigita, /Pranzo e /Editathon.

Mattina: Wikigita[modifica wikitesto]

Pranzo di gruppo[modifica wikitesto]

  • ore 12:00 - 14:00 pranzo di gruppo offerto al ristorante (da individuare)

Pomeriggio: editathon e mapathon[modifica wikitesto]

  • dalle 14.30 alle 18.30 editathon e mapathon al Centro delle donne di Bologna
  • spostamento a piedi o in bus verso le auto per chi le ha lasciate alla Certosa

Partecipanti e prenotazione[modifica wikitesto]

Questo incontro si svolge nel rispetto delle norme di sicurezza e igienico-sanitarie e delle norme vigenti.

Per iscriverti e prenotare clicca qui:

Organizzazione e partner[modifica wikitesto]

Questo evento conclusivo WikiW è organizzato da Patafisik e dal gruppo dei wikimediani locale, con il sostegno di Wikimedia Italia (vedi bando), nell'ambito del progetto GLAM del Centro delle donne di Bologna (CDD).

In collaborazione con

Associazione Orlando, Museo civico del Risorgimento - Istituzione Bologna Musei, Comitato di Bologna dell'Istituto per la storia del Risorgimento italiano, Associazione Sentieri Sterrati e OpenStreetMap - gruppo dell'Emilia Romagna.

con il patrocinio di

Wikimedia Italia e Open Street Map

Volontari[modifica wikitesto]

  • Referente e coordinatrice del progetto

Staff dell'organizzazione (in corso)[modifica wikitesto]

Servono persone volontarie per (metti la tua firma di fianco al ruolo per cui sei disponibile):
  • scrivere il comunicato stampa
  • mandare il comunicato stampa ai giornali e le date ai siti di eventi on line (lista fornita)
  • creare evento sui social e postarlo in giro
wikigita in Certosa
  • ✔ Fatto 2 guide della visita guidata - Roberta Franchi (Associazione Sentieri Sterrati) ed Elena Musiani (Associazione Orlando, Museo civico del Risorgimento, Comitato di Bologna dell'Istituto per la storia del Risorgimento italiano)
  • ✔ Fatto 1 volontaria OSMer per mappatura monumenti e tutor OpenStreetMap - Federica Gaspari (coordinatrice regionale OpenStreetMap - gruppo Toscana)
  • 1 volontario per il controllo green pass se necessario
  • 1 wikimediano esperto (per informare sui progetti Wikimedia all'occorrenza)
  • 2 volontari per coordinamento: accoglienza partecipanti e contaggio/verifica che non si perdano, e per ricordare il timing/tragitto verso ristorante, gestione dei biglietti del bus, ecc. - Patafisik, ...
  • 1 o più wikifotografi - Patafisik,
editathon e mapathon
  • 1 o più per accoglienza partecipanti e preparazione sala prima/dopo evento
  • 1 per controllo green pass e preparazione sala prima/dopo evento
  • ✔ Fatto 1 OSMer esperta per fare da tutor e garantire il buono svolgimento del mapathon - Federica Gaspari (coordinatrice regionale OpenStreetMap - gruppo Toscana)
  • 1 o più wikimediani esperti per fare da tutor e garantire il buono svolgimento del'editathon - Patafisik, ...

TO DO[modifica wikitesto]

  • recuperare gadget del Museo civico del Risorgimento
  • preparare comunicazione evento
  • avvisare gli admin che faremo l'evento, anche abilitazione per creare account
  • Libri: la biblioteca del Museo civico del Risorgimento non si trova in piazza Carducci, ma in via de' Musei, andranno scelti e portati al Museo il giorno G.
  • il giorno G. portare roll up banner e gadget (valutare se lasciarli là nei giorni precedenti, perché portarli in Certosa e al ristorante sarebbero scomodi)

Perché questo wikiraduno?[modifica wikitesto]

Il wikiraduno WikiW fa parte degli eventi conclusivi del laboratorio WikiW.

Il wikiraduno permette di far socializzare le partecipanti al laboratorio WikiW e di integrarle nel gruppo locale dei wikimediani atraverso delle attività ludiche. Inoltre, offre la possibilità a tutti i wikimediani e OSMer, nuovi e di lunga data, di collaborare sui progetti Wikimedia e OpenStreetMap per colmare il gender gap e di riscoprire le bolognesi illustri e il loro ruolo nella storia tramite attività di gruppo.

Contesto[modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Progetto:WikiDonne/Divario di genere in Wikipedia.

A novembre 2021, sulla Wikipedia in italiano le biografie delle donne rappresentavano solo il 16% del totale[2]. Secondo uno studio del 2018, solo tra il 9% e il 22% dei wikipediani sono contributrici[3]. Studi svolti negli ultimi dieci anni dimostrano che il gender gap è sistemico.

La sottorappresentazione delle donne è diffusa, e Wikipedia non fa eccezione. La Wikimedia Foundation è consapevole del divario di genere e incentiva le iniziative volte a ridurlo[4].

Per ridurre il gender gap, a Bologna abbiamo creato il laboratorio mensile WikiW in collaborazione con l'Associazione Orlando al Centro delle donne di Bologna. La nascita del laboratorio WikiW è stata resa ufficiale a novembre 2021, durante il primo incontro delle Visionarie, il gruppo tech del CDD a cui partecipano alcune wikimediane bolognesi. Il primo workshop si è svolto a dicembre 2021 e il laboratorio si concluderà ad aprile 2022.

Il wikiraduno WikiW fa parte degli eventi conclusivi del laboratorio WikiW e si rivolge a un pubblico più ampio di quello dei workshop (che era soprattutto rivolto alle neofite di wikipedia).

Le donne nel contesto bolognese[modifica wikitesto]

Elisabetta Sirani, Autoritratto

Come riportato da vari autori[5], Bologna vanta una tradizione plurisecolare di donne famose e istruite pienamente inserite nella vita pubblica cittadina, un unicum a livello europeo: le filosofe, letterate e giuriste che fin dal XIII secolo studiarono e insegnarono all'Università, le pittrici e intellettuali che parteciparono alla vita pubblica cittadina nel Seicento, le artiste, musiciste e cantanti ottocentesche osannate dal pubblico o ancora le letterate e attiviste per l'emancipazione femminile del Risorgimento e del Novecento.

Molte di loro, celebri e influenti alla loro epoca, sono cadute nell'oblio, spesso le loro opere attribuite ad altri, disperse o dimenticate.

Nonostante l'invisibilizzazione, restano in città numerose testimonianze della presenza di queste donne d'eccezione: dai palazzi signorili in cui abitarono, ai libri e manoscritti impolverati che le raccontano nelle biblioteche cittadine, ai dipinti e alle sculture nei musei e nelle chiese, ai loro monumenti funebri realizzati per preservarne la memoria pubblica nel cimitero monumentale della Certosa di Bologna, uno dei più antichi d'Italia e riconosciuto a luglio 2021 come parte integrante dell'area tutelata come Patrimonio UNESCO dei Portici della Certosa[1][6].

Da qualche anno, grazie a un rinnovato interesse verso le donne e il loro contributo nelle società, le istituzioni culturali cercano di ridurre il divario di genere ridando visibilità alle grandi figure femminili del passato. L'operazione di riscoperta della pittrice bolognese Elisabetta Sirani e della sua scuola femminile di pittura, seguita da varie mostre temporanee a lei dedicate, ne è un buon esempio recente.

Editathon sulle biografie femminili in Salaborsa, nel lontano maggio 2013

In linea con questa tendenza, negli anni 2010 il gruppo dei wikimediani bolognesi ha organizzato varie conferenze ed editathon sul tema delle donne, anche in collaborazione con Wikidonne. Dal 2021 ha iniziato a valorizzare la Certosa di Bologna e le donne legate ad essa su Wikipedia, Wikidata e Wikimedia Commons, in collaborazione con il Museo civico del Risorgimento che cura il Progetto Certosa, mentre il più recente laboratorio mensile WikiW è realizzato in collaborazione con l'Associazione Orlando al Centro delle donne di Bologna.

Obiettivi[modifica wikitesto]

In linea con lo Statuto, la Strategia e il Piano annuale 2022 di Wikimedia Italia e la Strategia del movimento Wikimedia, nell'ambito del progetto WikiW presentato al Primo bando 2022 per progetti dei volontari, il wikiraduno WikiW vuole:

  • rafforzare la comunità nella sua attività sia online che offline - aumentare la diversità dei partecipanti ai progetti Wikimedia
    • saldare il gruppo locale con attività comuni e integrare le nuove wikipediane di WikiW nella comunità
    • ringraziare, gratificare e motivare i wikimediani per il loro lavoro volontario con attività ludiche e momenti di socializzazione
  • incrementare la disponibilità di contenuti liberi - aumentare la diversità delle informazioni coperte nei progetti Wikimedia - colmare il divario di genere
    • migliorare i contenuti di OpenStreetMap, Wikipedia e dei progetti fratelli, anche tramite Wiki Loves Monuments, relativi alle donne e alle tematiche femminili

Il wikiraduno WikiW si prefigge di rendere più coeso il gruppo storico dei wikimediani, bolognesi e non solo, integrando al suo interno le nuove leve del laboratorio WikiW, sia tramite la wikigita e l'editathon che durante il pranzo di gruppo, momento conviviale per eccellenza.

Durante la wikigita, le immortali legate alla Certosa di Bologna saranno valorizzate insieme ai portici neoeletti patrimonio Unesco e di cui il cimitero monumentale, tra i più antichi d'Italia, è parte integrante: la wikigita sarà l’occasione per riscoprire le donne bolognesi, raccogliere alcune coordinate dei monumenti funebri per OpenStreetMaps e per scattare foto per Wikimedia Commons, con particolare attenzione alle tombe delle immortali.

L'editathon - mapathon si svolgerà nel pomeriggio per arricchire OpenStreetMap e i progetti Wikimedia con i contenuti liberi raccolti durante la mattinata e non solo. Durante la maratona di scrittura saranno incentivate la scrittura e il miglioramento delle voci relative alle immortali della Certosa di Bologna.

I soggetti beneficiari[modifica wikitesto]

  • pubblico interessato alle tematiche di genere e alla cultura
  • persone curiose e appassionate dell'open content
  • partecipanti a WikiW
  • utenti wikimediani e OSMer

Le immagini sono raccolte nella categoria del wikiraduno WikiW. Chiedete il permesso prima di fotografare le persone!

  1. ^ a b Boundaries of the Nominated property and buffer zone. The Porticoes of Bologna, su whc.unesco.org
  2. ^ Gender Gap by language editions in Wikimedia Projects, su Humaniki
  3. ^ Netha Hussain e Reem Al-Kashif, Research on gender gap in Wikipedia: What do we know so far?, Wikimania 2018
  4. ^ Adressing Wikipedia's gender gap, sul sito della Wikimedia Foundation
  5. ^ Cfr. ad esempio Adelina Modesti, Elisabetta Sirani una virtuosa del Seicento bolognese, Bologna, Compositori, 2004, pp. 105-109
  6. ^ La Certosa di Bologna partecipa a Wiki Loves Monuments.

Ringraziamenti[modifica wikitesto]

Comunicazione[modifica wikitesto]

Rassegna stampa[modifica wikitesto]

Briefing post-evento[modifica wikitesto]

  • Resoconto

Voci correlate[modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica wikitesto]

[[Categoria:Raduni di Wikipedia 2022]] [[Categoria:Eventi a Bologna]]