Parola canguro

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Una parola canguro, detta anche parola sgonfiabile,[1] è una parola che contiene al suo interno tutte le lettere di almeno un'altra parola ad essa strettamente correlata, se non proprio di uno dei suoi sinonimi, disposte in modo da apparire nello stesso ordine in entrambe le parole. Una parola italiana definibile come parola canguro è, ad esempio, "isolata", la quale contiente al suo interno la parola "sola"; inoltre, poiché le lettere della parola interna non devono necessariamente essere adiacenti, tra gli altri esempi di parole canguro italiane si possono citare "equilibrato", che contiene le lettere della parole "equo", "onorabile", che contiene le lettere della parola "nobile", e "rincretinito", che contiene la parola "inetto". Secondo alcuni linguisti, perché una parola sia definita parola canguro è necessario che i due termini non siano etimologicamente correlati; quindi, mentre "infiammabile" (che contiene le lettere della parola ad essa correlata "fiamma") non sarebbe da considerare una parola canguro, la già citata "rincretinito" sarebbe perfettamente così identificabile; tuttavia esistono diversi altri studiosi che considerano tale proprietà solo come un plus e non come un requisito fondamentale alla definizione di "parola canguro".[2][3]

Rese popolari negli anni 1950 da un gioco di parole realizzato da Ben O'Dell in un articolo del The American Magazine e poi ristampato su un numero del Reader's Digest del 1954,[4] le parole canguro devono il loro nome al canguro, il famoso marsupiale australiano. Proprio come il canguro trasporta i propri cuccioli in una tasca addominale, detta marsupio, così le parole canguro (dette peraltro anche "parole marsupiali") contengono al loro interno delle parole più piccole a esse correlate se non uguali per significato.

Così come esistono le parole canguro, esistono anche le parole "anti-canguro", ossia quelle che contengono al loro interno, basandosi sempre sui criteri sopra indicati, le lettere di parole che sono il loro contrario (un esempio è "spiacevole" che contiene la parola "piacevole", mentre un altro, meno banale, è "retto" che contiene la parola "reo"), e le parole "gran canguro", ossia quelle parole canguro che contengono altre parole canguro, come ad esempio "decaffeinato" che contiene la parola "caffeina" che a sua volta contiene la parola "caffè".[5]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Ennio Peres, Brain Trainer. La mente linguistica, Firenze, E-ducation.it, 2012, p. 18. URL consultato il 16 dicembre 2023.
  2. ^ D. Morice, The Dictionary of Wordplay, Teachers & Writer, 2001, ISBN 0-915924-99-4. URL consultato il 21 gennaio 2021.
  3. ^ Le parole canguro (o parole sgonfiabili), che contengono al loro interno un proprio sinonimo, su fattistrani.it, Fatti strani dal mondo, 4 marzo 2019. URL consultato il 21 gennaio 2021.
  4. ^ Ben L. O'Dell, Kangaroo Words, in The Reader's Digest, vol. 64, The Reader's Digest Association, 1954.
  5. ^ Charles Waterford, Kangaroo Words, su Purple Rose Puzzles. URL consultato il 22 gennaio 2021.
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