Palazzo Nazionale delle Arti
| Palazzo Nazionale delle Arti | |
|---|---|
 | |
| Localizzazione | |
| Stato |  Ucraina
|
| Località | Kiev |
| Indirizzo | vulytsia Velyka Vasylkivska 103 |
| Coordinate | 50°25′20.31″N 30°31′16.7″E / 50.422308°N 30.521306°E |
| Informazioni generali | |
| Condizioni | In uso |
| Costruzione | 1965–1970 |
| Inaugurazione | 17 aprile 1970 |
| Uso | Sala per concerti |
| Realizzazione | |
| Proprietario | Ministero degli affari interni |
Il Palazzo Nazionale delle Arti[1][2][3], chiamato anche Palazzo Ucraina, è un edificio utilizzato principalmente come teatro o sala concerti, situato a Kiev[4].
Storia[modifica | modifica wikitesto]
Inaugurato nell'aprile del 1970, in origine l'edificio doveva essere adibito principalmente per ospitare congressi ed altri eventi del Partito Comunista d'Ucraina e, secondariamente, anche come sala da concerto. L'edificio venne progettato da un gruppo di architetti composto da P. Zhylytskyi e I. Vayner, sotto la direzione di Yevhenia Marychenko.[5]
Nel 1996 l'esterno dell'edificio venne pesantemente ristrutturato. Il 6 settembre 1997 il palazzo ha ospitato il 42º concorso di Miss Europa 1997.[6] Nel 2013 nell'arena interna si è svolta l'undicesimo edizione del Junior Eurovision Song Contest.[7]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Ucraina, paura al concerto di Toto Cutugno: contestatore fa irruzione sul palco. Ecco cosa è successo, su Il Fatto Quotidiano, 24 marzo 2019. URL consultato il 21 maggio 2022.
- ^ Momenti di tensione al concerto di Toto Cutugno a Kiev, in Ucraina, su rockol.it. URL consultato il 21 maggio 2022.
- ^ Toto Cutugno: paura a Kiev, contestatore sul palco, su it.sports.yahoo.com. URL consultato il 21 maggio 2022.
- ^ ДУС | Підприємства та установи сфери культури | Державне підприємство "Національний палац мистецтв "Україна", su web.archive.org, 6 novembre 2013. URL consultato il 21 maggio 2022 (archiviato dall'url originale il 6 novembre 2013).
- ^ Палац Україна — WWW Енциклопедія Києва, su wek.kiev.ua. URL consultato il 21 maggio 2022.
- ^ Copia archiviata, su ukrweekly.com. URL consultato il 7 marzo 2022 (archiviato dall'url originale il 17 giugno 2016).
- ^ https://www.ebu.ch/events/2013/11/junior-eurovision-song-contest-2
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- Yunakov, Oleg (2016). Architect Joseph Karakis Almaz. ISBN 978-1-68082-000-3.
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Sito ufficiale, su palace-ukraine.com.
