Palazzo Arcivescovile (Cosenza)

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Palazzo Arcivescovile
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione  Calabria
Indirizzopiazza Aulo Giano Parrasio
Coordinate39°17′17.66″N 16°15′39.64″E / 39.28824°N 16.26101°E39.28824; 16.26101
Informazioni generali
CondizioniIn uso

Il Palazzo Arcivescovile è un edificio situato a Cosenza, in Calabria. Sorge a 260 metri s.l.m. in piazza Aulo Giano Parrasio.

Storia e descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1523 l'arcivescovo Ruffo Teodoli acquista il palazzo dalla famiglia Cicala per destinarlo a residenza arcivescovile. Sul finire del secolo viene utilizzato oltre ad abitazione del vicario, la struttura è luogo anche dell'archivio, alloggio del Maestro d'Atti e carcere.[1] Nel 1567/1568 alcune parti dell'edificio ospitano il seminario e nel 1589 i padri Gesuiti vengono ospitati temporaneamente, prima di trovare un luogo dove sistemarsi in città.

Dalla dominazione francese nel 1811, viene usato come luogo di riunione della Calabria Citra e successivamente viene restaurato e dato alla Curia nel 1819.

La Sala degli Stemmi del palazzo è stata decorata a tempera dal pittore Eugenio Cenisio.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Il Palazzo Arcivescovile, su museodiocesanocosenza.it.

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