Osso squamosale

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Schema del cranio di un sinapside che mostra la posizione delle principali ossa del derma, incluso l'osso squamosale (Sq).

Lo squamosale è un osso del cranio che si trova nella maggior parte dei rettili, anfibi e uccelli. Nei pesci, è anche chiamato osso pterotico.[1]

Nella maggior parte dei tetrapodi, l'osso squamosale e il quadratogiugale formano la parte ossea delle guance.[2] L'osso forma una componente ancestrale del tetto cutaneo ed è in genere sottile rispetto ad altre ossa del cranio.[3]

L'osso squamosale giace ventralmente rispetto alla serie temporale e alla tacca otica ed è delimitato anteriormente dal postorbitale. Posteriormente, lo squamosale si articola con l'osso quadrato ed il pterigoide. L'osso squamoso confina anteroventralmente dal giugale e ventralmente dal quadratogiugale.[4]

Funzione nei rettili[modifica | modifica wikitesto]

Nei rettili, le ossa quadrate ed articolari del cranio si articolano per formare l'articolazione della mascella. L'osso squamosale si trova anteriormente all'osso quadrato.[3]

Anatomia nei sinapsidi[modifica | modifica wikitesto]

Sinapsidi non-mammiferi[modifica | modifica wikitesto]

Nei sinapsidi non-mammifero, la mascella è composta da quattro elementi ossei e definita mascella quadro-articolare perché l'articolazione è composta dalle ossa articolari e quadrate. Nei terapsidi (sinapsidi avanzati che includono i mammiferi), la mascella viene semplificata in un'articolazione tra la parte mandibolare e la parte squamosale dell'osso temporale, e quindi indicata come mascella mandibola-squamosale.

Mammiferi[modifica | modifica wikitesto]

In molti mammiferi, compresi gli umani, lo squamosale si fonde con l'osso periotico e la bolla uditiva per formare l'osso temporale, quindi denominato squama temporalis.

Nei mammiferi, l'osso quadrato si evolve per formare l'incudine, uno degli ossicini dell'orecchio dei mammiferi.[5] Allo stesso modo, l'osso articolare si evolve per formare il martello. L'osso squamosale migra e si allunga per diventare un nuovo punto di articolazione con la mandibola.[3]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Edward Phelps Allis, On the homologies of the squamosal bone of fishes, in The Anatomical Record, vol. 17, n. 2, 1919, pp. 72–87, DOI:10.1002/ar.1090170202.
  2. ^ Romer, Alfred Sherwood, 1894-1973., The vertebrate body : shorter version, Parsons, Thomas S. (Thomas Sturges), 1930-, 5th, Philadelphia, Saunders, 1978, ISBN 0-7216-7682-0, OCLC 3345587.
  3. ^ a b c Homberger, Dominique G., Vertebrate dissection, Walker, Warren F. (Warren Franklin), Walker, Warren F. (Warren Franklin)., 9th, Belmont, CA, Thomson Brooks/Cole, 2004, ISBN 0-03-022522-1, OCLC 53074665.
  4. ^ A. S. Roemer, Osteology of the Reptiles, University of Chicago Press, 1956, p. 772.
  5. ^ Steven M. Carr, Quadroarticular vs Dentary-Squamosal jaw, su mun.ca, Memorial University of Newfoundland, 2005. URL consultato il 9 aprile 2018.

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