One Stolen Night (film 1923)
| One Stolen Night | |
|---|---|
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| Titolo originale | One Stolen Night |
| Lingua originale | inglese |
| Paese di produzione | Stati Uniti d'America |
| Anno | 1923 |
| Durata | 50 min |
| Dati tecnici | B/N rapporto: 1,33:1 film muto |
| Genere | drammatico, sentimentale |
| Regia | Robert Ensminger e Roland Ensminger |
| Soggetto | D.D. Calhoun |
| Sceneggiatura | Bradley J. Smollen |
| Casa di produzione | Vitagraph Company of America |
| Fotografia | W. Steve Smith Jr. |
| Interpreti e personaggi | |
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One Stolen Night è un film muto del 1923 diretto da Robert Ensminger e Roland Ensminger. La sceneggiatura di Bradley J. Smollen si basa su The Arab, racconto di D.D. Calhoun di cui non si conosce la data di pubblicazione. Lo stesso soggetto sarà portato sullo schermo nel 1929 dalla Warner Bros. in versione sonora con One Stolen Night con Betty Bronson e William Collier Jr.[1][2].
Trama[modifica | modifica wikitesto]
Diantha Ebberly si trova in Africa del nord, insieme ai genitori, per incontrare il fidanzato promesso, Herbert Medford, che però lei non ha mai visto. Ai bordi del Sahara, un giorno viene aggredita da una torma di mendicanti da cui la salva uno sconosciuto, un arabo che poi la giovane incontra nuovamente quando esce la sera vestita anche lei da araba. I due si innamorano, ma Diantha viene rapita dallo sceicco Amud. L'arabo sconosciuto la salva nuovamente, riportandola a casa dai suoi senza che alla ragazza sia successo niente di grave. La mattina seguente, Diantha scopre che il supposto arabo e il suo fidanzato sono in realtà la stessa persona.[1]
Produzione[modifica | modifica wikitesto]
Il film fu prodotto dalla Vitagraph Company of America. Moving Picture World del 10 febbraio 1923 accreditava Oliver Hardy (e non Russ Powell) nel ruolo dello sceicco Amud[1].
Fu l'ultima regia di Robert Ensminger, che morì quello stesso anno a soli 37 anni.
Distribuzione[modifica | modifica wikitesto]
Il copyright del film, richiesto dalla Vitagraph, fu registrato il 18 gennaio 1923 con il numero LP18597[1][2][3]. Distribuito dalla Vitagraph Company of America, il film uscì nelle sale cinematografiche statunitensi dopo una prima tenutasi a New York il 29 gennaio 1923[1].
Copia incompleta della pellicola si trova conservata nell'archivio di un collezionista privato[3].
Note[modifica | modifica wikitesto]
Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) One Stolen Night, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) One Stolen Night, su AllMovie, All Media Network.
- (EN) One Stolen Night, su Box Office Mojo, IMDb.com.
- (EN) One Stolen Night, su AFI Catalog of Feature Films, American Film Institute.
- (EN) One Stolen Night, su Silent Era.
