Omeka

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Omeka
software
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Schermata di esempio
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GenereContent management system
SviluppatoreRoy Rosenzweig Center for History and New Media(CHNM)presso

George Mason University (GMU)

Data prima versione21 febbraio 2008
Ultima versione3.1.2 (5 ottobre 2023)
Sistema operativoLAMP (non in lista)
LinguaggioPHP
LicenzaGPL
(licenza libera)
Sito webomeka.org

Omeka è un content manager open source gratuito per la creazione di collezioni, archivi digitali ed esposizioni online[1]. Il nome deriva da una parola Swahili che significa "apparecchiare", "esporre" ma anche "parlare".[2]

Omeka Classic[modifica | modifica wikitesto]

Il software permette agli utenti di creare[3] database di fonti storiche ed esibizioni virtuali su di essi basati. L'utente può ampliare le funzioni del software attraverso plugin e la veste grafica delle esposizioni digitali attraverso l'istallazione di temi.[4] Omeka differisce da altri content manager usati tradizionalmente da archivi istituzionali, software come DSpace e Fedora, perché offre nativamente la possibilità di attribuire i metadati agli oggetti attraverso il vocabolario standard Dublin Core[5][6].

Il software è sviluppato e mantenuto dal Roy Rosenzweig Center for History and New Media presso la George Mason University[7]. Il progetto, nato nel 2007 e inizialmente finanziato dall'Institute of Museums and Library Services, intendeva agli albori fornire a piccole istituzioni e singoli ricercatori la possibilità di creare esibizioni virtuali i cui oggetti fossero facili da catalogare, documentare e condividere online.[2] Omeka è in realtà oggi usato da istituzioni importanti quali New York Public Library, dalla Newberry Library, e da molti altri musei e società[8][9], oltre che nella didattica universitaria, per insegnare le pratiche di curatela digitale.[10][11].

Omeka S[modifica | modifica wikitesto]

Nel novembre del 2017 la Roy Rosenzweig Center for History and New Media ha distribuito Omeka S, una nuova versione di Omeka pensata per le istituzioni. Il software offre la possibilità di creare database diversi sulla stessa piattaforma e di creare esposizioni dalle fonti in esse contenuti.[12] Al contrario di Omeka Classic gli oggetti in Omeka S sono pubblicati in formato linked data e possono essere integrati nel web semantico. Il software originale continua ad esistere a fianco di Omeka S e si focalizza sul servizio a privati e singoli ricercatori[13].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Dan Cohen, Introducing Omeka, su mars.gmu.edu. URL consultato il 10 maggio 2019 (archiviato il 10 maggio 2019).
  2. ^ a b Omeka - Project, su omeka.org. URL consultato il 24 maggio 2019 (archiviato il 20 maggio 2019).
  3. ^ (EN) Creating an Omeka Exhibit, su programminghistorian.org. URL consultato il 10 maggio 2019 (archiviato il 10 maggio 2019).
  4. ^ Alberto Salarelli, Gestire piccole collezioni digitali con Omeka: l’esperienza di MoRE (A Museum of REfused and unrealised art projects), in Bibliothecae.it, Vol 5, 21 novembre 2016, pp. N° 2 (2016)–, DOI:10.6092/issn.2283-9364/6393. URL consultato il 24 maggio 2019 (archiviato il 21 aprile 2018).
  5. ^ (EN) Up and Running with Omeka.net, su The Programming Historian. URL consultato il 16 maggio 2019 (archiviato il 16 maggio 2019).
  6. ^ (EN) Juliet L. Hardesty, Exhibiting library collections online: Omeka in context, in New Library World, vol. 115, n. 3/4, 2014, pp. 75-86, DOI:10.1108/NLW-01-2014-0013.
  7. ^ (EN) Amanda Morton, Digital Tools: Zotero and Omeka, in Journal of American History, vol. 98, n. 3, 2011, pp. 952–953, DOI:10.1093/jahist/jar520.
  8. ^ (NL) LIBIS technische partner van Flandrica, su Blogger.com. URL consultato il 16 Maggio 2019 (archiviato il 16 maggio 2019).
  9. ^ (EN) Showcase, su Omeka.org. URL consultato il 16 maggio 2019 (archiviato dall'url originale il 16 maggio 2019).
  10. ^ (EN) Allison C. Marsh, Omeka in the classroom: The challenges of teaching material culture in a digital world, in Literary and Linguistic Computing, vol. 28, n. 2, 2013, pp. 279–282, DOI:10.1093/llc/fqs068.
  11. ^ (EN) Catherine E. Saunders, Using Omeka and Neatline to Facilitate Student Research in a Core Literature Class, in The Inovations in Teaching and Learning Conference Proceedings, vol. 7, n. 1, 2015, DOI:10.13021/G8359P.
  12. ^ (EN) Omeka S is a web publication system for universities, galleries, libraries, archives, and museums. It consists of a local network of independently curated exhibits sharing a collaboratively built pool of items, media, and their metadata., su Github.com. URL consultato il 16 maggio 2019 (archiviato il 16 maggio 2019).
  13. ^ (EN) Omeka S/Omeka Classic, su omeka.org. URL consultato il 16 maggio 2019 (archiviato dall'url originale il 5 aprile 2019).

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]