Olivier Dussopt

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Olivier Dussopt
Olivier Dussopt nel 2017

Ministro del lavoro, dell’occupazione e dell’integrazione della Repubblica francese
In carica
Inizio mandato16 maggio 2022
PresidenteEmmanuel Macron
Capo del governoÉlisabeth Borne
PredecessoreÉlisabeth Borne

Ministro dell'azione e dei conti pubblici della Repubblica francese
Durata mandato24 novembre 2017 –
16 maggio 2022
PresidenteEmmanuel Macron
Capo del governoÉdouard Philippe
Jean Castex
PredecessoreGérald Darmanin
SuccessoreGabriel Attal

Sindaco di Annonay
Durata mandato16 marzo 2008 –
10 luglio 2017
PredecessoreGérard Weber
SuccessoreAntoinette Scherer

Consigliere regionale del Rodano-Alpi
Durata mandato10 luglio 2006 –
17 marzo 2008

Deputato dell'Assemblea nazionale
Durata mandato17 giugno 2007 –
24 dicembre 2017
PredecessoreGérard Weber
SuccessoreMichèle Victory

Dati generali
Partito politicoPartito Socialista (PS) (2000–2017)
Indipendente (2017-2020)
Territori del Progresso (TDP) (dal 2020)
UniversitàIstituto di studi politici di Grenoble

Olivier Dussopt (Annonay, 16 agosto 1978) è un politico francese, Ministro del Lavoro, dell'Impiego e dell'Integrazione nel governo di Élisabeth Borne dal maggio 2022.[1] In precedenza è stato Ministro dell'Azione e dei Conti pubblici nei governi di Édouard Philippe e Jean Castex dal 2019 al 2022.[2].

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Proveniente da una famiglia di Annonay dove vive, ha studiato presso l'Istituto di studi politici di Grenoble e ha conseguito un diploma di specializzazione (DESS) in sviluppo locale e gestione dei territori.[3]

Dopo aver ricoperto vari incarichi di project manager, Olivier Dussopt è stato, dal novembre 2002 al settembre 2006, collaboratore parlamentare di Michel Teston, senatore e presidente del Consiglio Generale dell'Ardèche.[3]

Membro del Partito Socialista (PS) dal 2000,[4] è stato segretario della sezione di Annonay dal maggio 2001 al gennaio 2008. Dal 2001 al 2003 è stato leader federale del Movimento dei Giovani Socialisti in Ardèche. Primo vicesegretario federale dal 2003 al 2007, è stato responsabile del coordinamento, della comunicazione, degli studi e delle elezioni. Vicino alla Nuova Sinistra con Benoît Hamon,[5], è membro del Consiglio nazionale del Partito socialista.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (FR) Victor Boiteau, Changement dans la continuité: Darmanin, Le Maire, Attal… Ces ministres qui remettent ça dans le gouvernement Borne, in Libération, 20 maggio 2022.
  2. ^ (EN) Caroline Pailliez, Macron concessions to cost between 8-10 billion euros - minister, in Reuters, 10 dicembre 2018.
  3. ^ a b (FR) Geoffrey Bonnefoy, Olivier Dussopt (PS): "Derrière la situation familiale, il y a une situation sociale", in Le Lab Europe 1, 30 luglio 2012.
  4. ^ (FR) Laure Bretton, Avant le congrès, les socialistes jouent la carte jeune [collegamento interrotto], in Reuters. URL consultato il 2 giugno 2010.
  5. ^ (FR) Chloé Durand-Parenti, Olivier Dussopt, benjamin de l'Assemblée, in Le Point, 21 giugno 2007.

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