Nazra Palestine Short Film Festival

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Nazra Palestine Short Film Festival
Luogoitinerante, Bandiera dell'Italia Italia
Anni2017–oggi
Frequenzaannuale
Generecinema, cortometraggio, Palestina
OrganizzazioneRestiamo Umani con Vik
Assopace Palestina
Sito ufficialenazrashortfilmfestival.com

Il Nazra Palestine Short Film Festival è un festival cinematografico itinerante e competitivo che si svolge annualmente in Italia dal 2017. È stato fondato dalle associazioni no-profit Restiamo Umani con Vik e Assopace Palestina per promuovere i cortometraggi che rappresentano la cultura palestinese.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Il Nazra Palestine Short Film Festival nasce a Venezia nel 2017 come progetto di cinema dell'associazione Restiamo Umani con Vik, dedicata a Vittorio Arrigoni. L'idea era di offrire al pubblico uno sguardo sulla Palestina (Nazra in arabo significa "sguardo"). Dalla collaborazione con Assopace Palestina di Luisa Morgantini e il supporto delle municipalità, è nata una rassegna cinematografica itinerante, che a partire da Venezia attraversa alcune città italiane.[1]

Con il supporto di università e ulteriori gruppi organizzativi quali la École Cinéma di Napoli e l'Italian Center for Cultural Exchange-Vik di Gaza, il festival ha assunto un carattere internazionale ed è diventato un'occasione di dialogo per approfondire la conoscenza sulla Palestina insieme a scrittori, giornalisti e registi internazionali.[2] Le proiezioni del Nazra, con il sussueguirsi delle edizioni, hanno avuto luogo non solo in Italia ma anche in Europa e in Palestina. La presidente del festival è Meri Calvelli.

Programma[modifica | modifica wikitesto]

Il concorso prevede tre sezioni competitive: fiction, documentari e film sperimentali. Si possono candidare cortometraggi prodotti entro i due anni precedenti l'edizione corrente, con durata massima di 20 minuti, i cui contenuti trattino tematiche sulla Palestina. Ai premi di categoria viene assegnato un premio in denaro dal valore di 500. La cerimonia si svolge a Venezia, ed è presieduta da una Giuria Internazionale. I membri di giuria sono selezionati fra le figure di rilievo operanti nell’ambito artistico italiano e palestinese.

I vincitori[modifica | modifica wikitesto]

Anno Categoria Film Menzioni speciali
2017 Miglior film palestinese Ave Maria di Basil Khalil No exit di Mohanad Yaqubi
Shujayya di Mohammed Almughanni
The pianist of Yarmouk di Vikram Ahluwalia
Ocean of Injustice di Farah Nabulsi
Miglior film straniero One minute di Dina Naser
Miglior documentario palestinese Mate superb di Hamdi Al Hroub
Miglior documentario straniero High Hopes di Guy Davidi
2018 Miglior film Bonboné di Rakan Mayasi Bonboné di Rakan Mayasi
Gaza di Carles Bover Martínez e Julio Pérez del Campo
Miglior documentario The Foreigner di Natalie Jubeh
Miglior film sperimentale Memory of the Land di Samira Badran
Premio Vittorio Arrigoni La piscina di Gaza di Amjad Tantish
2019 Miglior film Strange cities are familiar di Saeed Taji Farouky VIK Restiamo Umani di Giulia Cacchioni
Bloody Basil di Elia Ghorbiah
Miglior documentario The bus driver di Iyad Alasttal
Premio Nazrat al-Shebab Window di Ali Okeh
Premio Vittorio Arrigoni Tour de Gaza di Flavia Cappellini

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Si apre oggi il "Nazra Palsetine Short Film Festival: "Sguardi sulla Palestina, su Nena News, 15 ottobre, 2019. URL consultato il 6 novembre, 2020.
  2. ^ Federica Scotellaro, Sguardo sulla Palestina con il Nazra Short Film Festival e il Nazra Off [collegamento interrotto], su unive.it, Università Ca' Foscari Venezia, 10 ottobre, 2019. URL consultato il 6 novembre, 2020.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]