Music Inn

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Il Music Inn è uno storico locale, dove si sono esibiti dei musicisti jazz, situato in Largo dei Fiorentini nel Rione Ponte a Roma.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Fondato nel 1971 da Pepito Pignatelli, solo nel 1973 la programmazione comincia ad essere abbastanza assidua e dal 1974 continua. Infatti a inizio stagione si esibiscono Franco Cerri, Enrico Pieranunzi e Tommaso Vittorini. Qualche mese dopo arrivano i grandi nomi: il quartetto di Ornette Coleman, con James Blood Ulmer alla chitarra, Sirone al contrabbasso e Billy Higgins alla batteria. A seguire il sestetto di Steve Lacy, con Steve Potts ai sassofoni, Michael Smith al pianoforte, Irene Aebi al violoncello e voce, Kent Carter al contrabbasso e Kenny Taylor alle percussioni[1]. L’anno successivo si esibirono: Giorgio Gaslini, i Perigeo, Slide Hampton, George Coleman, Charles Tolliver, John Hicks e Dusko Goykovic.

Nel corso degli anni '70 anche esibizioni di Teddy Wilson, Carletto Loffredo, Lino Patruno.

Il club è stato un punto di riferimento per tanti giovani musicisti italiani, come Giovanni Tommaso, Maurizio Giammarco, Massimo Urbani, Enzo Pietropaoli, Danilo Rea, Roberto Gatto, Fabrizio Sferra e altri[2].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Federico Scoppio, MUSIC-INN-I-quarant-anni-del-tempio-del-Jazz/211979/ MUSIC INN. I quarant'anni del tempio del Jazz, Il sussidiario.net, 06 ottobre 2011 [1]
  2. ^ Ernesto Assante, Nella 'caverna del jazz' torna a suonare la musica di Mingus e Bill Evans, La Repubblica, 7 gennaio 2009 Music Inn