Museo Archeologico Comunale di Cecina
| Museo Archeologico Comunale di Cecina | |
|---|---|
 | |
| Ubicazione | |
| Stato |  Italia
|
| Località | San Pietro in Palazzi, Cecina |
| Indirizzo | via Francesco Domenico Guerrazzi |
| Coordinate | 43°19′06.78″N 10°29′53.23″E / 43.31855°N 10.49812°E |
| Caratteristiche | |
| Tipo | archeologia |
| Istituzione | 1980 |
| Apertura | 9 agosto 2003 |
| Visitatori | 1 312 (2022) |
| Sito web | |
Il Museo Archeologico Comunale di Cecina è un'istituzione culturale di Cecina (LI), situata presso villa Guerrazzi (detta anche "della Cinquantina"), in via Francesco Domenico Guerrazzi, presso la frazione di San Pietro in Palazzi.
Storia e descrizione[modifica | modifica wikitesto]
Nato nel 1980 per raccogliere il frutto degli scavi nel territorio e alcune donazioni, ebbe la sua sede attuale nel 2003.
I reperti, databili dal paleolitico inferiore alla tarda antichità, testimoniano le civiltà etrusca e romana nella Bassa Val di Cecina, con un criterio espositivo cronologico e topografico e comprendente anche l'archeologia marina. Tra i migliori pezzi, il cinerario di Montescudaio (VIII-VII secolo a.C.) e l'intero corredo della tomba A della necropoli di Casa Nocera presso Casale Marittimo, in cui era stato sepolto un principe-guerriero con tutte le insegne del suo potere.
Nel giardino è stato inoltre trasportata la tomba etrusca a tholos di Casaglia, scoperta nel 1932 e già nella prima sede del museo archeologico[1].
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ La tholos di Casaglia, su museoarcheologicocecina.it. URL consultato il 16 ottobre 2019 (archiviato dall'url originale il 13 agosto 2020).
Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Museo comunale archeologico La Cinquantina
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Sito ufficiale, su museoarcheologicocecina.it.
- Scheda nel sito ufficiale del MiBACT
