Monastero delle Clarisse (Levanto)

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Ex monastero delle Clarisse
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
RegioneLiguria
LocalitàLevanto
IndirizzoPiazza Camillo Benso Conte di Cavour
Coordinate44°10′11.7″N 9°36′44.38″E / 44.169917°N 9.612328°E44.169917; 9.612328
Informazioni generali
CondizioniIn uso
Costruzione1605-XVII secolo
Usomunicipio, biblioteca civica, altri uffici comunali, istituzionali e privati
Realizzazione
AppaltatoreOrdine di Santa Chiara
ProprietarioComune di Levanto

Il complesso monastico delle Clarisse è stato un luogo di culto cattolico situato nel comune di Levanto, in piazza Camillo Benso Conte di Cavour, in provincia della Spezia.

Il complesso è situato nelle immediate vicinanze della chiesa di San Rocco, già chiesa della Santissima Trinità e facente parte dell'ex monastero. L'edificio è oggi sede del municipio, della biblioteca civica e di altri uffici comunali, istituzionali e privati.

Storia e descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Altra visuale della piazza

Fu il concittadino Cesare Zattara[1], ai tempi residente però a Napoli, a gettare le basi per la costruzione di un nuovo complesso monastico, destinato alla Clausura religiosa e all'Ordine di Santa Chiara.
A causa delle ingenti spese la costruzione subì un forte rallentamento dei lavori con l'ufficiale entrata delle religiose solamente nel 1688[1].
Il complesso, sito nell'immediato centro storico, non fu mai completato interamente (risulta infatti mancante l'ala sud che fu chiusa da un alto muro di cinta) nonostante la comunità di Levanto nel tempo avesse impegnato notevoli capitali.

Con la dominazione napoleonica di fine XVIII secolo e inizio XIX secolo anche il complesso monastico rientrò nelle confische operate dai francesi[1] a cui seguì la soppressione degli ordini religiosi.

Dopo diversi passaggi di proprietà l'intero edificio ritornò a far parte del patrimonio comunale dalla seconda metà del XX secolo[1].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d Fonte dal sito Levanto.com, su levanto.com. URL consultato il 27-04-2011.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]