Mjóifjörður (Ísafjarðardjúp)

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Mjóifjörður (Ísafjarðardjúp)
Il ponte sul Mjóifjörður
Parte diÍsafjarðardjúp
StatoBandiera dell'Islanda Islanda
RegioneVestfirðir
Coordinate65°53′20″N 22°35′45″W / 65.888889°N 22.595833°W65.888889; -22.595833
Dimensioni
Lunghezza18 km
Larghezzakm
Idrografia
Immissari principaliBessadalsá
Mappa di localizzazione: Islanda
Mjóifjörður (Ísafjarðardjúp)
Mjóifjörður (Ísafjarðardjúp)

Il Mjóifjörður (in lingua islandese: Fiordo stretto) è un fiordo laterale che si dirama nella sponda meridionale dell'ampio Ísafjarðardjúp, nella regione dei Vestfirðir, i fiordi occidentali dell'Islanda.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Il Mjóifjörður è una delle numerose diramazioni del grande fiordo Ísafjarðardjúp; è largo solo 2 km e si estende per 18 km nell'entroterra. Questa conformazione gli ha attribuito la denominazione di fiordo stretto. I rilievi collinari circostanti hanno altezze comprese tra 250 e 400 metri.

A circa 1/3 della lunghezza del fiordo a partire dal suo ingresso si trova anche la piccola isola Hrútey. Lo stretto Eyasund è chiuso a ovest da una diga su cui scorre strada S61 Djúpvegur.

Non ci sono insediamenti significativi e la maggior parte delle fattorie un tempo presenti nel fiordo risultano ora abbandonate.

Denominazione[modifica | modifica wikitesto]

Il nome "Mjóifjörður" (fiordo stretto) è abbastanza comune in Islanda e fa riferimento alla conformazione stretta e allungata di alcuni fiordi.

Altri fiordi con questo nome sono:

Accessibilità[modifica | modifica wikitesto]

La strada T633 Mjóafjarðarvegur corre intorno al fiordo. Si tratta di una strada secondaria e dal fondo non stabilizzato, lunga quasi 38 km e che un tempo faceva parte della strada S61 Djúpvegur[1] prima della realizzazione del ponte lungo 127 metri costruito nel 2009 nella parte orientale del fiordo; la T633 attraversa anche l'isola Hrútey.[2]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Map Viewer, su kortasja.lmi.is, National Land Survey of Iceland. URL consultato il 20 marzo 2021.
  2. ^ (IS) Brúaskrá - Brýr á þjóðvegum (febrúar 2016) (PDF), su vegagerdin.is. URL consultato il 18 marzo 2021.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]