Mattia Gaspari

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Mattia Gaspari
Mattia Gaspari sul podio dei campionati mondiali di Altenberg 2020
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Altezza 180 cm
Peso 85 kg
Skeleton
Squadra Fiamme Azzurre
Palmarès
Competizione Ori Argenti Bronzi
Mondiali 0 0 1
Mondiali juniores 0 0 1
Campionati italiani 3 2 0

Per maggiori dettagli vedi qui

Statistiche aggiornate al 13 febbraio 2021

Mattia Gaspari (Pieve di Cadore, 14 settembre 1993) è uno skeletonista italiano.

Ha vinto la prima medaglia mondiale in assoluto per l'Italia nella storia dello skeleton, ottenuta nell'edizione di Altenberg 2020, quando vinse il bronzo nella gara a squadre in coppia con Valentina Margaglio.[1]

Ha una sorella minore, Giulia, snowboarder di livello internazionale nonché ex-skeletonista a sua volta[2].

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Compete dal 2009 per la squadra nazionale italiana. Debuttò in Coppa Europa a gennaio del 2010 e in Coppa Intercontinentale a dicembre del 2013. Si distinse nelle categorie giovanili vincendo una storica medaglia di bronzo ai mondiali juniores di Winterberg 2016; fu infatti la seconda medaglia internazionale di sempre colta da uno skeletonista italiano a distanza di 68 anni dalla prima, vinta da Nino Bibbia alle Olimpiadi di Sankt Moritz 1948 (prima medaglia italiana in assoluto ai Giochi)[3].

Gaspari esordì in Coppa del Mondo nella seconda metà della stagione 2013/14, il 3 gennaio 2014 a Winterberg, dove si piazzò al 26º posto. In classifica generale detiene quale miglior piazzamento il decimo posto ottenuto al termine del 2015/16 mentre il suo miglior risultato in una tappa di Coppa è l'ottavo posto ottenuto a Lake Placid a gennaio del 2016.

Mattia Gaspari in gara ai campionati mondiali di Altenberg 2021
Mattia Gaspari con Valentina Margaglio sul podio dei campionati mondiali di Altenberg 2020, dove vinsero una storica medaglia di bronzo per l'Italia nella gara a squadre

Ha preso parte a cinque edizioni dei campionati mondiali conquistando in totale una medaglia di bronzo. Nel dettaglio i suoi risultati nelle prove iridate sono stati, nel singolo: ventunesimo a Winterberg 2015, quindicesimo a Igls 2016, nono a Schönau am Königssee 2017, ventiseiesimo ad Altenberg 2020 e decimo ad Altenberg 2021; nella gara a squadre: medaglia di bronzo ad Altenberg 2020 e nono ad Altenberg 2021. Il bronzo a squadre ottenuto nell'edizione del 2020 in coppia con Valentina Margaglio, rappresenta inoltre la prima medaglia mondiale in assoluto vinta dall'Italia nella storia dello skeleton[1].

Agli europei ha invece totalizzando quale sua migliore prestazione il decimo posto raggiunto in due occasioni: a La Plagne 2015 e a Sankt Moritz 2016.

Detiene inoltre tre titoli nazionali (2014, 2015 e 2017).

2017: il grave infortunio e il ritorno dopo due anni[modifica | modifica wikitesto]

Un grave infortunio al tendine d'achille, occorsogli a ottobre del 2017, gli precluse l'intera stagione 2017/18, con conseguente mancata partecipazione ai giochi di Pyeongchang 2018[4]; il difficile recupero dall'infortunio lo tenne lontano dalla piste anche per l'annata 2019/20. Ritornò sulle piste ghiacciate dopo due anni, l'8 dicembre 2019 a Winterberg in Coppa Europa e tre mesi dopo vinse la storica medaglia di bronzo a squadre ai mondiali di Altenberg 2020.

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Mondiali[modifica | modifica wikitesto]

Mondiali juniores[modifica | modifica wikitesto]

Coppa del Mondo[modifica | modifica wikitesto]

  • Miglior piazzamento in classifica generale: 10º nel 2015/16

Circuiti minori[modifica | modifica wikitesto]

Coppa Intercontinentale[modifica | modifica wikitesto]

  • 2 Medaglie:
  • 2 Ori (Lillehammer, Norvegia nel 2022)

Coppa Europa[modifica | modifica wikitesto]

Campionati italiani[modifica | modifica wikitesto]

  • 5 medaglie:
    • 3 ori (singolo a Igls 2014[5]; singolo a Igls 2016[6]; singolo a Igls 2017[7]);
    • 2 argenti (singolo a Igls 2015[8]; singolo a Igls 2021[9]).

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b (DEEN) Lölling/Gassner as GER II win title in inaugural Mixed Skeleton Team World Championships. Silver for CAN II with Channell/Greszczyszyn, Margaglio/Gaspari secure bronze for Italy, su ibsf.com, IBSF, 1º marzo 2020. URL consultato l'11 marzo 2020 (archiviato il 17 marzo 2020).
  2. ^ Marco Dibona, Dopo Mattia anche Giulia: ora sono due i Gaspari in nazionale, su ilgazzettino.it, Il Gazzettino, 15 maggio 2015. URL consultato il 29 dicembre 2020 (archiviato il 29 dicembre 2020).
  3. ^ Storico: Mattia Gaspari è medaglia di bronzo ai mondiali junior di Winterberg, su fisi.org, FISI, 23 Gennaio 2016 (archiviato il 27 febbraio 2016).
  4. ^ Mattia Gaspari infortunato al tendine d'achille, salta la stagione agonistica, su fisi.org, FISI, 23 ottobre 2017 (archiviato il 15 dicembre 2017).
  5. ^ Gaspari e Carpin campioni italiani 2014 a Igls, su fisi.org, FISI, 20 Febbraio 2014 (archiviato dall'url originale il 27 febbraio 2016).
  6. ^ Gaspari e Margaglio campioni italiani di skeleton a Igls, su fisi.org, FISI, 3 marzo 2016 (archiviato dall'url originale il 7 novembre 2016).
  7. ^ Gaspari e Margaglio campioni italiani sulla pista di Igls, su fisi.org, FISI, 8 febbraio 2017 (archiviato dall'url originale il 4 luglio 2017).
  8. ^ Alessandro Genuzio, Joseph Cecchini è il nuovo campione italiano di skeleton, su neveitalia.it, Neveitalia, 18 Febbraio 2015 (archiviato il 27 febbraio 2016).
  9. ^ Bagnis e Margaglio campioni italiani di skeleton a Igls, su fisi.org, FISI, 28 febbraio 2021 (archiviato il 13 marzo 2021).

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