Lys (fumetto)

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Lys
serie regolare a fumetti
Lingua orig.italiano
PaeseItalia
AutoreKatja Centomo soggetto
EditoreEdizioni Tridimensional
1ª edizionefebbraio – settembre 2007
Periodicitàmensile
Albi8 (completa)
Generefantasy

Lys è una serie a fumetti del 2007, ideata da Katja Centomo, realizzata dallo Studio Red Whale, e pubblicata in Italia dalle Edizioni Tridimensional su licenza Rainbow, in Francia da Soleil Productions[1].

La serie, improntata ad un messaggio ecologico[2], era ambientata in un prossimo futuro e vedeva protagonista Lys, quindicenne con uno speciale rapporto con la natura. Dopo otto albi, in Italia la serie venne interrotta nel novembre 2007[3].

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Pianeta Terra, 2050. Dopo una serie di cambiamenti climatici, quello che resta dell'umanità è più consapevole del problema ambientale, benché sia ormai troppo tardi e la maggior parte delle specie animali si siano estinte. La quindicenne Lys Deval, tra amicizie e primi amori, scopre di possedere l'abilità di trasformarsi in qualunque animale desideri, e di poter comunicare con la natura. Userà questi poteri per sconfiggere dei trafficanti di animali, e per scoprire chi sia in realtà.

Storia editoriale[modifica | modifica wikitesto]

Il primo albo di Lys venne presentato il 2 febbraio 2007 presso il Bioparco di Roma[2], ed in seguito viene lanciato il sito web ed un blog, www.lysworld.com.

Di circa sessanta pagine, oltre alle 40 riservate alle avventure a fumetti della protagonista, sugli albi trovavano spazio anche redazionali dedicati alla sensibilizzazione sul problema ambientale[2]. Il prodotto era rivolto ad un target femminile, dai 7 ai 14 anni[4]. Alcuni dei nomi dei personaggi sono un riferimento agli ambienti della Valle d'Aosta[5].

Nell'ottobre 2007 il personaggio è stato testimonial della campagna ambientalista Envie d'Environnement promossa dalla città di Aosta, per il quale è stato realizzato un albo speciale dal titolo Trekking nel tempo[6]. L'iniziativa ha avuto un seguito nel 2009, con un secondo speciale dal titolo L'aria, il tesoro che respiriamo[7].

Dopo l'ottavo albo, nel settembre 2007, Francesco Artibani confermò l'interruzione della serie[3], sebbene la sua pubblicazione venisse pianificata per altri mercati europei[3]. Red Whale nel 2010 sta comunque ultimando tutti e 12 gli episodi previsti dal primo ciclo della saga, per i paesi in cui il fumetto continua a essere pubblicato.

Albi[modifica | modifica wikitesto]

Italia[modifica | modifica wikitesto]

In Italia gli albi sono stati pubblicati mensilmente a partire tra febbraio e settembre 2007.

  1. Full Moon - febbraio 2007 - Katja Centomo (testi), Antonello Dalena, Santa Zangari e Donald Soffritti (disegni)
  2. La Mercante dell'ambra - marzo 2007 - Katja Centomo (soggetto), Francesco Artibani (testi), Federico Nardo e Antonello Dalena (disegni), Paolo Maddaleni e Giulia Basile (colori)
  3. Mai gridare "al lupo"! - aprile 2007 - Katja Centomo (soggetto), Bruno Enna (testi), Antonello Dalena (disegni), Paolo Ferrante (chine), Davide Amici e Giulia Basile (colori)
  4. Il riscatto del cacciatore - maggio 2007
  5. La luna del leone - giugno 2007 - Giovanni di Gregorio (testi)
  6. L'ultima Zoomon luglio 2007
  7. Intrusi - agosto 2007 - Katja Centomo (soggetto), Fabrizio Lo Bianco (testi), Antonello Dalena (disegni), Raffaella Seccia (chine), Giovanna Niro (colori)
  8. Segreti sotto la luna - settembre 2007

Albi speciali:

  1. Trekking nel tempo, Katja Centomo (soggetto), Fabrizio Lo Bianco (testi), Flavia Ceccarelli (disegni e colori)
  2. L'aria, il tesoro che respiriamo, Fabrizio Lo Bianco (soggetto e sceneggiatura), Flavia Ceccarelli (disegni e colori), Katja Centomo (supervisione), Antonello Dalena (disegno della copertina), Paolo Maddaleni (colori della copertina).
  3. Lys presenta: Tutti i mondi del mondo. Un'avventura nel tempo e nello spazio in difesa della biodiversità - Comune di La Salle - 2007 - 16 pgg. Allegato al n. 7 della serie.[8]

Francia[modifica | modifica wikitesto]

In Francia gli albi sono stati pubblicati da Soleil Productions tra il 2006 e il 2008

  1. Lys, Tome 1: Pleine Lune - ottobre 2006, ISBN 978-2-84946-608-7
  2. Lys, Tome 2: La marchande d'ambre - marzo 2007, ISBN 978-2-84946-774-9
  3. Lys, Tome 3: Dans la gueule du loup - settembre 2007, ISBN 978-2-84946-945-3
  4. Lys, Tome 4: Le chasseur se rachète - febbraio 2008, ISBN 978-2-302-00073-5

Spagna[modifica | modifica wikitesto]

In Spagna gli albi sono stati pubblicati nel 2009 sotto l'etichetta Montena (Random House Mondadori).

  1. Luna lliena - ottobre 2009, ISBN 978-84-8441-496-4
  2. La traficante de ámbar - ottobre 2009, ISBN 978-84-8441-497-1
  3. No te enfrentes al lobo - aprile 2010, ISBN 978-84-8441-585-5
  4. El rescate del cazador - aprile 2010, ISBN 978-84-8441-586-2

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Ettore Gabrielli, “Lys” e “Famosi domani”: alla ricerca di nuovi target, su Lo Spazio Bianco, 14 maggio 2007.
  2. ^ a b c LYS - Un Fumetto per salvare il Pianeta, su Comicus, 2 febbraio 2007. URL consultato il 13 maggio 2022.
  3. ^ a b c La chiusura di Lys, in Comicus.it, 23 novembre 2007. URL consultato il 14 maggio 2022.
  4. ^ Giulio Capriglione, Lys 1, su Comicus.it, 6 febbraio 2007. URL consultato il 14 maggio 2022.
  5. ^ Elena Meynet, "Monster Allergy" primo fumetto europeo comprato dalla Warner, su Il Trillo del Diavolo, 26 dicembre 2006. URL consultato il 14 maggio 2022 (archiviato dall'url originale il 3 agosto 2012).
  6. ^ 'Envie d'environnement': un fumetto con Ecolo e Lys ed il concerto di Capone e Bungtbangt, su 12vda.it, 15 ottobre 2007. URL consultato il 14 maggio 2022 (archiviato dall'url originale il 16 luglio 2012).
  7. ^ Educazione allo Sviluppo Sostenibile 2009, su Valle d'Aosta. URL consultato il 14 maggio 2022.
  8. ^ Lys, su Guida Fumetto Italiano. URL consultato il 14 maggio 2022.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  • Sito ufficiale (SWF) [collegamento interrotto], su lysworld.com.
  • Sito ufficiale Red Whale (con sezione dedicata a Lys), su redwhale.it (archiviato dall'url originale il 27 marzo 2010).
  • Tavole originali di Lys, su Blog dell'inchiostratore Paolo Ferrante.