Luigi Leone (imprenditore)

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Luigi Leone (Neive, XIX secoloXX secolo) è stato un imprenditore italiano fondatore dell'azienda Pastiglie Leone.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Poco si sa su Luigi Leone. Nato da Giuseppe a Neive, nella provincia di Cuneo, Leone aprì la sua confetteria nel centro città di Alba nel 1857 e iniziò a produrre pastiglie al gusto di menta, arquebuse, fernet e cannella che ebbero grande successo.[1][2][3] Nel 1888[2] Leone si trasferì a Torino in cerca di una clientela più vasta.[1] Durante l'anno seguente, costituì la Querio e Leone assieme a Piero Querio, che verrà sciolta dieci anni dopo.[1] Nello stesso periodò, lanciò le confezioni tascabili e le celebri lattine gialle e oro,[4] e depositò la lettera "L", presente sulle pastiglie, come marchio di fabbrica.[1] I dolci di Leone ebbero grande successo nell'alta società: fra i suoi clienti figuravano infatti Ferdinando di Savoia, che nominò Leone "Provveditore di Sua Altezza Reale il Duca di Genova", e di Camillo Benso.[4] Durante la seconda metà dell'Ottocento, un tale di nome Luigi Leone apparteneva alla Società italiana di mutuo soccorso fra i caffettieri, confettieri e liquoristi di Torino, e risultava socio benemerito al 1913. Nonostante ciò, non è chiaro se si trattasse dell'imprenditore neivese.[1]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e Dai Leone ai Balla e Monero, su impreseneltempo-torino.it. URL consultato il 20 agosto 2020 (archiviato dall'url originale il 3 agosto 2020).
  2. ^ a b Sandro Doglio, L'inventore della bagna caoda, Daumerie, 1993, p. 139.
  3. ^ Pastiglie Leone Da Luigi a Guido un secolo di storia della dolcezza, su ricerca.repubblica.it.
  4. ^ a b Cristina Fantuzzi, Elena Rolla, 101 storie su Torino che non ti hanno mai raccontato, Newton Compton, 2015, "21. Il ruggito dell'eccellenza".

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]