Lucio Virio Lupo Giuliano

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Lucio Virio Lupo Giuliano (in latino: Lucius Virius Lupus Iulianus; ... – ...; fl. 232) fu un senatore e politico dell'Impero romano.

Il patrizio Lupo fu molto probabilmente il figlio dell'homo novus Virio Lupo, sostenitore dell'imperatore Settimio Severo, e fratello minore di Lucio Virio Agricola, console nel 230.

Lupo fu sevir equitum Romanorum (comandante di uno squadrone di cavalieri romani), triumvir capitalis (direttore delle carceri) e legato della provincia della Licia e Pamfilia. Lupo divenne prima allectus inter quaestorius ("ammesso alla questura") e poi pretore; nel 232 divenne console.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Fonti primarie[modifica | modifica wikitesto]

Fonti secondarie[modifica | modifica wikitesto]

  • Karlheinz Dietz, "Senatus contra principem. Untersuchungen zur senatorischen Opposition gegen Kaiser Maximinus Thrax", Vestigia, Vol. 29. Beck, München 1980, p. 254, ISBN 3-406-04799-8.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Console romano Successore
Lucio Tiberio Claudio Pompeiano,
Tito Flavio Sallustio Pelignano
232
con Lucio Mario Massimo
Lucio Valerio Massimo,
Gneo Cornelio Paterno
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