Luciano Domenico

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Luciano Domenico, conosciuto come Partigiano Undici (Givoletto, 8 dicembre 1933Givoletto, 23 febbraio 1945), è stato un partigiano italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Fratello e figlio di partigiani, Luciano operava come staffetta. A undici anni si trovò, con un gruppo di partigiani, in un cascinale nelle campagne di Givoletto, quando l'edificio fu circondato dai repubblichini. Ne sortì, alle prime luci del giorno, un conflitto a fuoco, che durò sino a che i partigiani non ebbero finito le munizioni. Il comandante del gruppo, gravemente ferito, disse allora al bambino di sventolare una bandiera bianca in segno di resa. L'unica cosa bianca che aveva Luciano era la sua maglietta. Se la tolse e cominciò a sventolarla, ma fu abbattuto da una raffica di mitra.

Dopo la tragica morte del bambino, i partigiani sopravvissuti allo scontro, ricordando Luciano Domenico, ne parlavano come di "Undici" e ricordavano quel combattimento come quello di "Undici, maglietta e bandiera bianca".

Lapide in memoria di Luciano Domenico (Torino, quartiere San Donato)

A lui sono dedicati i giardini pubblici via San Donato, a Torino. All'interno di questi lo ricorda una lapide, imbrattata con una svastica sabato 25 aprile 2009. Un'altra lapide lo ricorda, sempre a Torino, in una ex-sede del PCI in via San Rocchetto.[1] Gli è intitolata anche la scuola primaria statale di Givoletto[2] e la scuola di calcio del quartiere Cit Turin.[3]

Alla memoria di Luciano Domenico sono inoltre stati dedicati due spettacoli teatrali: nel 2011 L'età infranta[4] e nel 2016 Luciano Domenico da balilla alla Duca d'Aosta a Partigiano Undici[5].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Nicola Adduci, Luciano Boccalatte, Giuliana Minute, Che il silenzio non sia silenzio. Memoria civica dei caduti della Resistenza a Torino (PDF), Torino, Museo diffuso della Resistenza, della deportazione, della guerra, dei diritti e della libertà, 2015, p. 102.
  2. ^ Givoletto scuole, su icdruento.gov.it, Istituto Comprensivo Druento. URL consultato l'8 giugno 2016 (archiviato dall'url originale il 12 agosto 2016).
  3. ^ La scuola calcio "Luciano Domenico", su citturinlde.it, CIT TURIN. URL consultato il 17 giugno 2016 (archiviato dall'url originale l'8 giugno 2016).
  4. ^ Deliberazione della Giunta comunale 2011 01027/087 del 15 marzo 2011, on-line su www.comune.torino.it
  5. ^ "TORINO PORTE APERTE", DOMENICA 22 MAGGIO TERZO APPUNTAMENTO CON ALTRI 24 MONUMENTI, vedi sito istituzionale www.comune.torino.it Archiviato il 9 agosto 2016 in Internet Archive.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Adduci, Nicola - Boccalatte, Luciano - Minute, Giuliana, Che il silenzio non sia silenzio. Memoria civica dei caduti della Resistenza a Torino, Istituto piemontese per la storia della Resistenza e della società contemporanea “Giorgio Agosti” - Città di Torino, Torino 2003 Vai al testo digitalizzato
  • Giordano, Giuseppe - Dal Bo, Bruno, Il Martinetto e dintorni: 1943-1945 oltre la memoria, Visual Grafika, Torino 2009 , p. 106
  • Giordano, Giuseppe, Il volo della fenice, Impremix - Visual Grafika, Torino 2015

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