Italiano antico e nuovo

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Italiano antico e nuovo
AutoreGian Luigi Beccaria
1ª ed. originale1988
Generesaggio
Sottogenerelinguistica
Lingua originaleitaliano

Italiano antico e nuovo è un saggio di Gian Luigi Beccaria, docente di Storia della lingua italiana all'Università di Torino, edito dalla Garzanti.

Caratteristiche[modifica | modifica wikitesto]

Si tratta di uno dei libri più noti di Beccaria, tra i massimi critici letterari e studiosi di Linguistica italiani.

Nel libro (401 pagine), si parla poco di scrittori e poeti, e molto della lingua italiana parlata. Il testo

«ricostruisce storie di parole, smaschera la retorica di molti gerghi invadenti, fornisce gli strumenti per orientarsi in una selva sconfinata e piena d’insidie.[1]»

Nell'introduzione, l'autore scrive:

«Mi interessava mostrare qual è lo stato attuale della lingua italiana. Un rapido check up, che sfatasse per un verso molti discorsi allarmistici, per altro verso certi ottimismi a buon mercato. (...) Far credere che sia possibile imparare a scrivere e a ben parlare attraverso una rapida propedeutica di italiano facile è poco serio. (...) Non esistono scorciatoie per imparare la lingua[2]»

Nonostante la materia sia complessa e l'esemplificazione richieda lunghe elencazioni, la lettura è sempre scorrevole, e spesso divertente:

«Anche sintatticamente il linguaggio burocratico è aulico e ampolloso. Predilige i periodi lunghi e complicati, puntellati da nessi di connessione e 'stazioni' quali "premesso che"... "purché"... "nonché"... "in deroga a"... "in merito a"... "ai sensi del"... "preso atto di"..., "ove"..., con frequente ricorso a participi presenti ("avente per oggetto", "riguardante il", "le leggi vigenti", come nelle formule "lo scrivente", "il dichiarante"), a gerundi ("fermo restando il"... "pur comprendendo che"...) e forme peculiari di richiami (l'oggetto "di cui sopra", "testé menzionato", "sotto specificato")[3]»

Struttura[modifica | modifica wikitesto]

Il libro è suddiviso in dieci capitoli:

  1. Lo zoccolo antico
  2. L'unificazione dell'italiano
  3. La propagazione verso il basso
  4. Italia variabile: le varietà regionali
  5. L'italiano parlato
  6. Giusto o sbagliato?
  7. Linguaggi settoriali
  8. Lo chiamano italiese
  9. Italiano lingua selvaggia?
  10. Il facile, il difficile, l'ambiguo

Il volume è arricchito da tre ampi indici (dei nomi, degli argomenti, e glossario), che facilitano la consultazione.

Edizioni[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Gian Luigi Beccaria, Italiano antico e nuovo, nuova ed. ampliata, Milano, Garzanti, 1992, quarta di copertina.
  2. ^ Ibidem, pp. 11-12.
  3. ^ Ibidem, p. 182.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]