Isabel Mirrow Brown

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Isabel Mirrow Brown (New York, 9 giugno 1928agosto 2014) è stata una ballerina statunitense.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Isabel Mirrow nacque nel Bronx da una coppia di ebrei russi emigrati negli Stati Uniti.[1] Nel 1945 fece il suo debutto a Broadway nel musical The Day Before Spring e l'anno successivo fu scritturata dall'American Ballet Theatre, di cui fu proclamata prima ballerina nel 1947. Rimase nella compagnia fino all'addio alle scene nel 1953 e nei suoi sei anni ai vertici della compagnia fu partner sulle scene e collega di Antony Tudor, di cui interpretò numerose coreografie.[2] Dopo il matrimonio con il collega Kelly Kingman Brown, i due lasciarono New York e aprirono una propria scuola di danza a Phoenix.[3] Tuttavia, dopo il divorzio tornò a New York per supervisionare l'educazione dei figli. La coppia infatti ebbe quattro figli, tra cui la prima ballerina Leslie Browne e il solista Ethan Brown, entrambi ballerini dell'American Ballet Theatre.[4]

È morta nel 2014 all'età di 86 anni.[5]

Nella cultura di massa[modifica | modifica wikitesto]

Isabel Mirrow fu amica d'infanzia di Nora Kaye, che fu madrina della figlia Leslie. Herbert Ross, marito della Kaye, diresse il film Due vite, una svolta, sceneggiato da Arthur Laurents e basato sull'amicizia tra Kaye e Mirrow.[6] Shirley MacLaine ha interpretato Isabel Rodgers, il personaggio ispirato a Isabel Mirrow Brown, e ricevette una candidatura all'Oscar alla migliore attrice per la sua interpretazione. La figlia Leslie interpretò se stessa nel film.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ An American Dance Dynasty. - Free Online Library, su www.thefreelibrary.com. URL consultato il 21 gennaio 2023.
  2. ^ (EN) Arlene Croce, Writing in the Dark, Dancing in The New Yorker: An Arlene Croce Reader, Farrar, Straus and Giroux, 30 aprile 2003, ISBN 978-1-4299-3013-0. URL consultato il 21 gennaio 2023.
  3. ^ (EN) Kelly Brown, Actor and Dancer Was Soloist With Ballet Theater, in The New York Times, 21 marzo 1981. URL consultato il 21 gennaio 2023.
  4. ^ Ethan Brown's Retirement - David Vaughan, su archives.danceviewtimes.com. URL consultato il 21 gennaio 2023.
  5. ^ (EN) Dance Magazine, Dance Magazine, Isabel Brown (1928–2014), su Dance Magazine, 1º aprile 2015. URL consultato il 21 gennaio 2023.
  6. ^ (EN) Gary Arnold, 'The Turning Point', in Washington Post, 13 novembre 1977. URL consultato il 21 gennaio 2023.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]