Inja (affluente del Čaryš)

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Inja
StatoBandiera della Russia Russia
Circondari federaliSiberia
Soggetti federali  Territorio dell'Altaj
RajonČaryšskij, Krasnoščëkovskij
Lunghezza110 km[1]
Bacino idrografico1 480 km²[1]
Nasce
50°56′58″N 83°37′51″E / 50.949444°N 83.630833°E50.949444; 83.630833
Sfociafiume Čaryš
51°27′02″N 83°01′45″E / 51.450556°N 83.029167°E51.450556; 83.029167

La Inja (in russo Иня́?) è un fiume della Russia siberiana occidentale, affluente di sinistra del Čaryš (bacino idrografico dell'Ob'). Scorre nei rajon Čaryšskij e Krasnoščëkovskij del Territorio dell'Altaj.

Il fiume ha origine tra le catene dei monti Tigireckij e dei Koksujskij, vicino al confine con il Kazakistan e si trova sul territorio della riserva naturale «Tigireckij» (Государственный природный заповедник "Тигирекский").[2] Si piega attorno alla catena montuosa dei Tigireckij da settentrione, passando lungo i suoi speroni e gira poi a nord verso la valle del Čaryš scorrendo in direzione settentrionale parallelamente alla Belaja. Sfocia nel Čaryš a 346 km dalla foce. La lunghezza del fiume è di 110 km, il bacino imbrifero è di 1 480 km².[1] Lungo il corso del fiume ci sono alcuni piccoli villaggi tra cui Tigirek e Čineta.

Archeologia[modifica | modifica wikitesto]

Sulla riva sinistra del fiume Inja, 2,5 km a nord del villaggio di Tigirek, si trova la grotta Strašnaja ("grotta temibile"), dove sono stati ritrovati resti umani di una specie sconosciuta, risalenti al periodo 35-50.000 anni fa, e i denti di un homo sapiens che visse nella grotta durante il Paleolitico superiore (poco più di 20.000 anni fa).[3]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c (RU) Река Иня, su textual.ru. URL consultato il 3 giugno 2021.
  2. ^ (RU) Тигирекский заповедник, su visitaltai.info. URL consultato il 3 giugno 2021.
  3. ^ (RU) В алтайской Страшной пещере нашли 50-тысячелетние останки людей, su vesti.ru. URL consultato il 3 giugno 2021.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  • Mappa M-44 (JPG), su maps.vlasenko.net. URL consultato il 2 giugno 2021.
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