Impulso epimeletico

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Con impulso epimeletico si definisce la propensione istintiva dell'essere umano (ma anche dell'animale verso specie differenti dalla sua, in taluni casi[1]) a prendersi cura di esseri allo stato di cuccioli e appartenenti ad altre specie, giacché essi presentino determinate caratteristiche morfologiche tipiche di questo stadio dell'evoluzione (dette segnali infantili), quali testa grande e bombata, rotondità, zampe corte, occhi grandi, muso schiacciato, corpo corto[2].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Danilo Mainardi, Perché mamma scimmia ama un tigrotto, in Corriere della Sera, 31 luglio 2011. URL consultato il 17 gennaio 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2016).
  2. ^ Valentina Mota, L'importanza dell'epimelesi, su marchesinietologia.it. URL consultato il 22 novembre 2018.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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