Amelia Peabody e il serpente sacro

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Amelia Peabody e il serpente sacro
Titolo originaleThe Curse of the Pharaohs
Altri titoliIl faraone assassino
AutoreElizabeth Peters
1ª ed. originale1981
Genereromanzo
Lingua originaleinglese
AmbientazioneEgitto 1892 circa
ProtagonistiAmelia Peabody
CoprotagonistiRadcliffe Emerson
Preceduto daAmelia Peabody e la mummia
Seguito daAmelia Peabody e il segreto del sarcofago

Amelia Peabody e il serpente sacro, pubblicato in Italia anche con il titolo "Il faraone assassino", è il secondo[1] romanzo in cui appare Amelia Peabody, personaggio che fa parte di un ciclo di 20 episodi, tutti ambientati in Egitto tra la fine del 1800 e l'inizio del 1900.

L'autrice Elizabeth Peters (pseudonimo di Barbara Louise Gross Mertz) è stata un'egittologa[2] e i suoi romanzi narrano le vicende di Amelia, ereditiera appassionata di archeologia, e di altri personaggi che la circondano anche nei romanzi successivi.

Trama[modifica | modifica wikitesto]

In questo secondo episodio delle avventure di Amelia, la protagonista è ormai sposata con Radcliffe Emerson (conosciuto nel primo romanzo Amelia Peabody e la mummia) da cinque anni ed è madre del piccolo Walter Peabody Emerson, soprannominato Ramses. Dopo qualche anno di allontanamento dagli scavi archeologici per dedicarsi alla famiglia, Amelia e Radcliffe scoprono dai giornali della sensazionale scoperta di una nuova tomba nella Valle dei Re, in Egitto. A rendere sensazionale la notizia è anche la misteriosa morte dell'archeologo scopritore, Lord Baskerville, proprio il giorno prima dell'apertura ufficiale della tomba. Radcliffe viene quindi ingaggiato dalla vedova di Lord Baskerville per proseguire gli scavi. Il piccolo Ramses viene affidato alle cure degli zii Evelyn e Walter (conosciuti nel primo romanzo) e la coppia Peabody-Emerson parte alla volta dell'Egitto. Sul luogo, Radcliffe subirà alcuni attentati, altre persone verranno uccise o ferite e la minaccia della maledizione dei faraoni, caduta sui profanatori delle tombe, inizierà ad aleggiare su tutto il gruppo di archeologi. Anche questa volta sarà la determinata Amelia a dare una svolta alle indagini!

Edizioni[modifica | modifica wikitesto]

  • Elizabeth Peters, Il faraone assassino, traduzione di Dario Leccacorvi, n. 1141, Milano, TEA, marzo 2008, p. 320, ISBN 978-88-502-1300-9.
  • Elizabeth Peters, Il faraone assassino, traduzione di Dario Leccacorvi, Milano, TEA, 2013, ISBN 978-88-502-3143-0.

Note[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]