I bassifondi di Pietroburgo

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I bassifondi di Pietroburgo
Titolo originaleПетербурские трущобы
Peterburgskie truščoby
AutoreVsevolod Vladimirovič Krestovskij
1ª ed. originale1867
GenereAvventura
Lingua originalerusso

I bassifondi di Pietroburgo (ru. Peterburgskie truščoby, Петербурские трущобы) è un romanzo d’appendice di Vsevolod Krestovskij.

Si tratta dell'opera più celebre dell’autore, ed è stata scritta con il sostegno di N.G. Pomjalovskij. Egli ha notevolmente influito sulla stesura, suggerendo all’autore di comporre un romanzo nello spirito de I misteri di Parigi di Eugène Sue, in cui riunire realismo e romanticismo.[1]

Pubblicazione[modifica | modifica wikitesto]

Pubblicato per la prima volta sulla rivista Otečestvennye zapiski (1864-1866), stralci sono usciti anche sulla rivista Epocha (1864), mentre edizione completa ha visto la luce in 4 volumi (1867), per poi essere ristampata più volte.

Critica[modifica | modifica wikitesto]

Il romanzo è stato tra le opere letterarie più popolari in Russia nella seconda metà del XIX secolo. Tutti i tratti del romanzo, quali la trama avventurosa, le precise e realistiche caratteristiche fisico-psicologiche dei personaggi, i luoghi conosciuti dove si svolge l’azione, gli schizzi tipici della vita dei diversi strati della società, suscitavano tra i lettori interesse e dibattiti. Ciononostante, questo romanzo si attirò critiche in positivo e in negativo.

I. Turgenev lo definiva una “sciocchezza”, il noto editore e giornalista A. Suvorin ne notava caratteristiche “stenografiche”, mentre al contrario V. I. Nemirovič-Dančenko si rivolgeva alla gran parte dei lettori che lodavano il romanzo, evidenziando particolarmente la dinamicità dell’azione.

Gradualmente il romanzo fu dimenticato.[2] Verso la fine degli anni '80 del XX secolo, il romanzo è stato riedito in due volumi (e poi ripubblicato nel 2005), e le questioni sociali da esso poste hanno nuovamente ottenuto l’attenzione dei lettori.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (RU) КРЕСТОВСКИЙ, ВСЕВОЛОД ВЛАДИМИРОВИЧ | Энциклопедия Кругосвет, su www.krugosvet.ru. URL consultato il 19 novembre 2019.
  2. ^ И.Э. Гуковский, БОЛЬШЕВИК, КАПИТАЛИСТ, СОВЕТСКИЙ НАРКОМ, ИЗГОЙ, in Под общ. ред. Е.П. Ткачевой., ООО Агентство перспективных научных исследований, 2019, DOI:10.17513/np.369. URL consultato il 19 novembre 2019.


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