Hoshina Masanao

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Hoshina Masanao[1] (保科 正直?; 154221 ottobre 1601) è stato un daimyō giapponese del periodo Sengoku capo del clan Hoshina e servitore dei clan Takeda e Tokugawa.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Fu successore di suo padre Hoshina Masatoshi che apparteneva ai ranghi dei servitori più anziani del clan Takeda e gli fu dato il comando di 250 cavalieri[2]. Masanao fu cacciato dal castello di Takatō a seguito all'assedio del 1582, ma presto gli fu permesso di tornare grazie all'assistenza del clan Hojo. A seguito di un breve conflitto con le forze di Tokugawa Ieyasu, Masanao divenne un servitore Tokugawa e gli fu permesso di restare a Takatō[2]. Prese parte all'assedio del castello di Odawara sotto il comando di Ieyasu[3], e si trasferì nella regione del Kantō assieme a quast'ultimo di cui divenne servitore. Nel Kantō Masanao ottenne il dominio Tako[4].

A Masanao succedette il figlio Hoshina Masamitsu.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Per i biografati giapponesi nati prima del periodo Meiji si usano le convenzioni classiche dell'onomastica giapponese, secondo cui il cognome precede il nome. "Hoshina" è il cognome.
  2. ^ a b 保科正俊、保科正直 Archiviato il 19 luglio 2008 in Internet Archive.
  3. ^ 武家家伝_保科氏
  4. ^ (EN) Edmond Papinot, Historical and geographical dictionary of Japan, F. Ungar Pub. Co., 1964, p. 179.