Greeting Prelude

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Greeting Prelude
CompositoreIgor' Fëdorovič Stravinskij
Epoca di composizione1955
Prima esecuzione4 aprile 1955
DedicaPierre Monteux
Durata media49 secondi
Organicovedi sezione

Il Greeting Prelude for the eightieenth birthday of Pierre Montex è una composizione di Igor' Fëdorovič Stravinskij scritta nel 1955 sulla melodia di Happy birthday to you.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Pierre Monteux, fra i direttori d'orchestra, è stato quello che più ha seguito da vicino la storia musicale di Stravinskij e, insieme a Ernest Ansermet, quello che il compositore ha più apprezzato.[1] Nell'aprile del 1955 Monteux compì 80 anni e, per rendergli omaggio, il musicista decise di scrivere una breve composizione augurale in suo onore. Già nel 1950 Stravinskij aveva pensato a questo progetto e aveva già abbozzato il brano, ma la cosa non ebbe un seguito.[2] Il pezzo è basato sulla melodia di Happy birthday to you; Stravinskij riteneva all'epoca che questo motivo appartenesse alla vecchia musica folclorica americana senza una precisa origine. Il brano invece, scritto nel 1893 dalle sorelle Patty e Mildred Jane Hill, era protetto da diritto d'autore, ma, per fortuna del musicista, gli aventi diritto non pretesero alcuna indennità.[2] Stravinskij scrisse questa partitura solo per orchestra nel febbraio 1955 a Hollywood. La prima esecuzione avvenne il 4 aprile 1955, giorno del compleanno di Monteux, alla Symphony Hall di Boston con la Boston Symphony Orchestra diretta da Charles Münch.

Analisi[modifica | modifica wikitesto]

Il Greeting Prelude è una brevissima composizione, consta infatti solo di 32 battute e dura 49 secondi. Il procedimento seriale viene applicato a un motivo diatonico, la nota melodia di Happy birthday, utilizzando una specifica differenziazione timbrica secondo un procedimento già utilizzato da Webern.[3] Gli strumenti e i timbri degli stessi vengono usati da Stravinskij come interventi augurali in successione, quali fossero diverse persone che giungono una dopo l'altra a rendere omaggio al festeggiato, alcuni con più incisività, altri più sommessamente, interferendo a volte gli uni con gli altri.

Organico[modifica | modifica wikitesto]

Ottavino, due flauti, due oboi, due clarinetti in Do, due fagotti, controfagotto, quattro corni in Fa, due trombe, tre tromboni, basso tuba, timpani, grancassa, pianoforte, archi.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Igor Stravinskij, Chroniques de ma vie, Parigi, Editions Danoel, 1935.
  2. ^ a b Igor Stravinskij - Robert Craft, Memories and commentaries, London, Faber & Faber, 1959.
  3. ^ Roman Vlad, Strawinsky, Torino, Einaudi, 1958.
Controllo di autoritàVIAF (EN178028602 · BNF (FRcb13919957z (data)
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