Grafton Street
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| Grafton Street | |
|---|---|
 | |
| Altri nomi | Sráid Grafton |
| Localizzazione | |
| Stato |  Irlanda
|
| Città | Dublino |
| Informazioni generali | |
| Tipo | Via |
| Lunghezza | 500 m |
| Intitolazione | Henry FitzRoy, I duca di Grafton |
| Mappa | |
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Grafton Street (Sráid Grafton in irlandese) è una delle strade più note e animate di Dublino, in gran parte pedonalizzata e con molti negozi, ristoranti e Pub.
Si estende dal St. Stephen's Green a sud, fino ai giardini del Trinity College a nord.
Storia[modifica | modifica wikitesto]
La strada, che deve il suo nome al duca di Grafton, possessore originario della terra in quell'area, non è altro che lo sviluppo di una precedente strada di campagna, operato nel 1708 dalla famiglia Dawson. Il nome di questa famiglia è ricordato dalla parallela Dawson Street.
Buskers (cantanti di strada)[modifica | modifica wikitesto]
- Rodrigo y Gabriela, il duo chitarristico messicano
- Allie Sherlock[1], Mel Maryns [2] i due cantanti irlandesi.
Letteratura e Musica[modifica | modifica wikitesto]
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A Grafton Street è ambientata parte del libro:
- Francesco Memoli, Dal verde chiaro al verde scuro - Le conseguenze dell'Irlanda, Gagliano del Capo, Edizioni Miele, 2012, pp. 220, ISBN 978-88-6332-127-2.
- Grafton Street è menzionata nella canzone di Ed Sheeran " Galway Girl " nel suo album "Divide" del 2017.
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ (EN) O’Byrne Ellie, Cork teenager Allie Sherlock is about to the take the next step in her already-storied singing career, in Irish Examiner, 17 décembre 2018, ISSN 0703-198X. URL consultato il 28 luglio 2020..
- ^ (EN) Tue e Feb 16, I left school to focus on my music, su echo live, 16 febbraio 2021. URL consultato il 24 febbraio 2022.
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Grafton Street
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Edifici di Grafton Street, dal sito Archiseek.com [collegamento interrotto], su ireland.archiseek.com.
- (EN) O.T.I.S. (Odd Things I've Seen): Philip Lynott Statue, su oddthingsiveseen.com.
