Giacomo Pasquali
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Giacomo Pasquali O.Hum. (Siena, XIII secolo – Siena, 1331) è stato un religioso italiano, appartenente all'ordine degli Umiliati, beato della Chiesa cattolica[senza fonte].
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Pasquali, nobile senese, arrivò fino ai più alti gradi dell'ordine degli Umiliati e venne nominato cardinale da papa Giovanni XXII[1], ma morì poco prima che la notizia giungesse da Avignone[2]. Secondo il Gigli morì a Siena[3].
Culto[modifica | modifica wikitesto]
Come riporta Gasparo Olmi nei ritratti più antichi il Pasquali veniva rappresentato con il cappello cardinalizio, ma più spesso «coi raggi al capo per esser morto in concetto di santità»[4].
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Gaetano Moroni, Dizionario di erudizione storico-ecclesiastica da S. Pietro sino ai nostri giorni, Venezia 1851, Volume 83, p. 116.
- ^ Gaetano Moroni, O. Cit., 1851, Volume 51, p. 265
- ^ Giuseppe de Novaes, Elementi della storia de' sommi pontefici: da San Pietro sina al felicemente regnante Pio Papa VII. ed alla Santità Sua dedicati per l'uso de' giovani studiosi, Editore Rossi, Siena 1803, Tomo III, p. 113.
- ^ Gaspero Olmi, I senesi d'una volta, opera istruttiva e dilettevole, in cui alle biografie di tanti grandi che furono veri astri luminosi nel ciel della chiesa è unito il racconto di molti fatti contemporanei, compresa la descrizione delle feste del giubileo sacerdotale di S.S. Leone XIII., Tip. arciv. s. Bernardino, Siena 1889, p. 692.
