Fomka il matto

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Fomka il matto
Titolo originaleФомка-дурачок
Lingua originalerusso
MusicaAnton Grigor'evič Rubinštejn
LibrettoMichail Larionovič Michajlov
Atti1
Epoca di composizione1853
Prima rappr.30 aprile (12 maggio) 1853
Teatroteatro Aleksandrinskij, San Pietroburgo
Personaggi
  • Miron, lo starosta del villaggio (?)
  • Anjuška, sua figlia (soprano)
  • Fëdor, fidanzato di Anjuška (tenore)
  • Fomka il matto (tenore)
  • Pantelej (baritono)
  • Stepanova, una mezzana (soprano)
Autografoperduto

Fomka il matto (in russo Фомка-дурачок?) è un'opera in un atto di Anton Grigor'evič Rubinštejn, su libretto di Michail Michajlov.

Storia della composizione[modifica | modifica wikitesto]

Fomka il matto fu la seconda opera di Rubinštejn ad essere rappresentata. Era stata commissionata, assieme ad altre due opere in un solo atto, I cacciatori siberiani e La vendetta, dalla granduchessa Elena Pavlovna. La sua prima ed unica rappresentazione ebbe luogo il 30 aprile (12 maggio) 1853 al teatro Aleksandrinskij di San Pietroburgo, e fu un disastro. Il compositore scrisse: "È stata eseguita in maniera tale che ho preso su tutto e non intendo dare più nessun mio lavoro sulle scene russe. [...] Hanno saltato battute intere, iniziato in anticipo, dimenticato le loro parti..."[1]. Il giorno dopo Rubinštejn chiese che la partitura gli venisse restituita; quel fallimento fu per lui un incentivo a lasciare la Russia per l'Europa occidentale. Sebbene in seguito egli avesse offerto l'opera a Franz Liszt perché fosse messa in scena a Weimar nel 1854, la partitura ad oggi è perduta[2].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Lettera di Rubinštejn alla madre, citata in Taylor, pp. 40-41.
  2. ^ Taylor, p. 51.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

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