Espositura

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Espositura indica un luogo dedicato al culto situato lontano dalla chiesa parrocchiale e nel quale vi arriva un sacerdote (esposito, dal latino expositus), che non vi risiede.[1]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Storicamente ha avuto uso ecclesiastico indicando una piccola chiesa, una cappella, un oratorio o un altro luogo analogo dedicato alla cura dei fedeli e alle celebrazioni religiose.[2] Con gli anni tale termine è stato impiegato anche per indicare una struttura secondaria, una filiale amministrativa soggetta ad altra più importante alla quale fare riferimento. Tale consuetudine si è consolidata in particolare nelle aree che furono sotto influenza austro-ungarica assumendo un significato amministrativo civile e non solo ecclesiastico.[1][3][4]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b espositura, su treccani.it. URL consultato il 28 dicembre 2020.
  2. ^ Coletti, pp. 160-161.
  3. ^ Â L'Â Istria, su books.google.it. URL consultato il 28 dicembre 2020.
  4. ^ Espositura della luogotenenza di Innsbruck, su san.beniculturali.it. URL consultato il 28 dicembre 2020.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]