Elisa Rigutini Bulle
Elisa Rigutini Bulle (Pistoia, 1858 – Pistoia, 1940[1]) è stata una pittrice italiana, vissuta prevalentemente a Firenze.
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Figlia del filologo Giuseppe Rigutini[2], i suoi dipinti si ispirano ad arazzi antichi, che esponeva principalmente a Firenze durante la fine degli anni 1880. Tra le sue opere vi è una tela dipinta a guazzo, raffigurante: I bambini giardinieri. Da ricordare uno studio dal vero: Frutte; ed anche Oleandri e L'incoronazione d'Ester. Durante l'Esposizione Beatrice del 1890 fu premiata con una medaglia di bronzo ed una d'oro[3].
Ha tradotto in italiano alcune opere di Nietzsche intitolate Nietzsche giovane. Questo suo lavoro è stato approvato dalla sorella del filosofo, Elisabeth Förster-Nietzsche[4].
Nel 1889 ha sposato Oskar Bulle[5], un professore e filosofo tedesco, che ha fra, le sue produzioni letterarie, un dizionario italiano-tedesco scritto in collaborazione con il padre di Elisa, Giuseppe Rigutini[6].
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Rigutini Elisa Bulle, su Luca Sforzini Arte, 3 dicembre 2020. URL consultato il 25 gennaio 2021 (archiviato dall'url originale il 3 febbraio 2021).
- ^ RIGUTINI, Giuseppe in "Dizionario Biografico", su treccani.it. URL consultato il 25 gennaio 2021.
- ^ Angelo De Gubernatis e Ugo Matini, Dizionario degli artisti italiani viventi, pittori, scultori e architetti, Tipi dei successori Le Monnier, 1889, p. 414. URL consultato il 25 gennaio 2021.
- ^ La cultura rivista mensile di filosofia, lettere, arti, L. S. Olschki, 1925, p. 338. URL consultato il 26 gennaio 2021.
- ^ Fraternita dei laici di Arezzo, Annali Aretini, XII, 2004, All’Insegna del Giglio, 1º ottobre 2005, p. 368, ISBN 978-88-7814-488-0. URL consultato il 25 gennaio 2021.
- ^ Nuova antologia, Volume 190, edited by Francesco Protonotari, page 684.
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