Elisa Ciccodicola

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Elisa Ciccodicola

Elisa Ciccodicola, nota anche come Lisa Cicco di Cola (Arpino, 24 gennaio 185411 settembre 1950), è stata una pianista e concertista italiana.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nipote del celebre compositore Carlo Conti (Arpino, 14 ottobre 1796 - Napoli, 10 luglio 1868)[1] già all'età di nove anni si distinse per le sue spiccate doti artistiche riscuotendo consensi: debutta in Casa Boubée in un concerto[1]. Frequentò assiduamente la Scuola ciandelliana e fece parte della Società Bonamici[1]. Nell’aprile del 1864 eseguì alcuni pezzi anche con i fratelli Alberto e Paolo Boubée, anch’essi provenienti dalla scuola ciandelliana[2]. Perfezionò gli studi come allieva di Mercadante, di Thalberg e di Cesi conquistandone la fiducia e la stima così come attestato da una lettera inviata dallo stesso Mercadante alla tredicenne, distinta giovanetta, Elisa il 26 maggio 1867[3]:

«Lisa Carissima, non vi ho mai protetta, ma bensì dal primo momento che mi fu dato di ammirare il vostro Straordinario Artistico ingegno in sì tenera età, non feci che seguire con gelosa attenzione i vostri studii, i vostri progressi.

Con il più sentito buon volere rispondente pienamente alle fondate speranse de' mai abbastanza lodati vostri genitori[4], ai saggi consigli de' chiarissimi professori insegnanti, facendo orgoglioso chi tanto di voi vantaggiosamente presagiva. Continuate coraggiosa ad arricchire vostra mente delle sublimi ispirazioni de' classici compositori, esercitandone curatamente la perfetta esecuzione ed il grido di Celebre Pianista non vi mancherà.

Quanto sia stato gradito da me e da mia famiglia il prezioso dono di una effigie ritratta da chiaro e da me stimato artista[5], non mi è dato abbastanza esprimere, ma dirò soltanto avermi commosso sino alle lagrime il delicato pensiero di privarvi di cosa tanto cara per aggiungere a mia inalterabile affezione per voi, per i vostri, un durevole gentile ricordo. Accogliete unitamente ai lodati genitori, da me da' miei le più sincere espressioni di affetto e credetemi,

Vostro Amorosissimo, S.Mercadante»

Si sposò nel 1874 con un belga, monsieur Delhaze e si trasferì a Liegi dove con Decreto Reale a soli 22 anni fu nominata maestra di pianoforte nel Conservatorio Reale. Eseguì concerti in Europa ed in America esibendosi con artisti di chiara celebrità fra i quali il famoso violinista Cesare Thompson e Franz Liszt, che ebbe per lei parole di stima e di ammirazione[6].

Il 24 gennaio del 1931 donava al Collegio Tulliano di Arpino una preziosa collezione di "autografi di uomini illustri" fra cui Garibaldi, Manzoni, Dumas (padre), Verdi, Bellini, Mercadante.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c Enrica Donisi, La Scuola violoncellistica di Gaetano Ciandelli, Lucca, LIM, 2016.
  2. ^ Enrica Donisi, Enrico Caruso e la Scuola ciandelliana, Guida, Napoli, 2022..
  3. ^ Lisa Cicco di Cola, Arpinate Stampa, Arpino, 2001, p.27
  4. ^ Achille Ciccodicola e Filomena Conti.
  5. ^ Domenico Morelli.
  6. ^ Lisa Cicco di Cola, Arpinate Stampa, Arpino, 2001

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Enrica Donisi, Enrico Caruso e la Scuola ciandelliana, Guida, Napoli, 2022
  • Enrica Donisi, La Scuola violoncellistica di Gaetano Ciandelli, Lucca, LIM, 2016, ISBN 9788870968620.
  • Ciociari, I, Pocino W., 1961.
  • Nozze Conti-Ciccodicola, Rivista Abruzzese, 1901.
  • Lisa Cicco di Cola, Arpinate Stampa, Arpino, 2001.
  • Riflessi di storia – Convitto Nazionale Tulliano 1920-1943, Ed. Tulliano, 2009.
  • Rivista musicale italiana, Fratelli Bocca, 1942.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]