Eberhard Schmalzl

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Eberhard Schmalzl
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Altezza 178 cm
Peso 71 kg
Sci alpino
Specialità Slalom gigante, slalom speciale
Squadra Libertas Goggi[1]
Termine carriera 1973
 

Eberhard Anton Schmalzl, talora italianizzato in Eberardo Schmalzl (Bressanone, 12 giugno 1950), è un ex sciatore alpino italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Specialista delle prove tecniche cugino di Helmuth[2], anch'egli sciatore alpino, in Coppa del Mondo Eberhard Schmalzl esordì il 6 gennaio 1969 ad Adelboden in slalom gigante (31º)[3], ottenne il primo piazzamento a punti l'8 febbraio seguente a Åre nella medesima specialità (8º) e il miglior risultato il 16 gennaio 1972 a Kitzbühel in slalom speciale (4º); ai successivi XI Giochi olimpici invernali di Sapporo 1972, sua unica presenza olimpica, arrivò 13º nello slalom gigante e 6º nello slalom speciale e pochi giorni dopo la prove olimpiche bissò il suo miglior risultato in Coppa del Mondo quando, il 18 febbraio, giunse 4º nello slalom gigante disputato a Banff. Nel massimo circuito internazionale ottenne gli ultimi punti l'8 marzo 1973 ad Anchorage in slalom gigante (7º), l'ultimo piazzamento il 24 marzo 1973 a Heavenly Valley nella medesima specialità (19º)[4] e prese per l'ultima volta il via l'8 dicembre 1973 a Val-d'Isère sempre in slalom gigante, senza completare quella che sarebbe rimasta l'ultima gara della sua carriera internazionale[5].

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Coppa del Mondo[modifica | modifica wikitesto]

  • Miglior piazzamento in classifica generale: 20º nel 1972

Campionati italiani[modifica | modifica wikitesto]

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Medaglia di bronzo al valore atletico - nastrino per uniforme ordinaria

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Lucio Zampino, Campionati al fulmicotone (PDF), in Nevesport, 1973, pp. 56-61. URL consultato il 25 agosto 2023.
  2. ^ (EN) Eberhard Schmalzl, su olympedia.org. URL consultato il 25 agosto 2023.
  3. ^ (EN) 06.01.69. Adelboden (PDF), su alpineskiworld.net. URL consultato il 25 agosto 2023.
  4. ^ (EN) 24.03.1973. Heavenly Valley (PDF), su alpineskiworld.net. URL consultato il 25 agosto 2023.
  5. ^ (EN) 07-08.12.1973. Val d’Isere (PDF), su alpineskiworld.net. URL consultato il 25 agosto 2023.
  6. ^ L’albo d’oro dei Campionati Italiani Assoluti di discesa maschile, su fisi.org, Federazione italiana sport invernali, 27 marzo 2021. URL consultato il 25 agosto 2023.
    L’albo d’oro del gigante maschile nei Campionati Italiani Assoluti, su fisi.org, Federazione italiana sport invernali, 25 marzo 2023. URL consultato il 25 agosto 2023.
    L’albo d’oro dei Campionati Italiani Assoluti di slalom maschile, su fisi.org, Federazione italiana sport invernali, 23 marzo 2021. URL consultato il 25 agosto 2023.
    L’albo d’oro dei Campionati Italiani Assoluti di combinata maschile, su fisi.org, Federazione italiana sport invernali, 28 marzo 2021. URL consultato il 25 agosto 2023.
  7. ^ Eberhard Schmalzl, su coni.it, Comitato olimpico nazionale italiano. URL consultato il 25 agosto 2023.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]