Discussioni utente:Gregorio calabretta
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Naturalmente un benvenuto anche da parte mia! Se avessi bisogno di qualcosa non esitare a contattarmi. Cotton Segnali di fumo 20:30, 2 mag 2014 (CEST)
Tua pagina[modifica wikitesto]
Ciao. Innanzitutto ti ringrazio di esserti rivolto a me, ma devo anche ricordarti di firmare i tuoi interventi (terzo tasto in alto da sinistra). Chiaro che il tuo sito è curato da te, ma il punto è proprio questo: NON puoi usare te stesso come fonte per scrivere una voce su Wikipedia. Occorrono fonti terze, ossia saggi, testi di critici, articoli di giornale (non comunicati stampa) che parlano della tua attività teatrale in modo da far comprendere se questa è in effetti enciclopedica, ossia se sei un attore che si distingue dagli altri (Robert De Niro, Carmelo Bene, Anthony Hopkins...) oppure uno delle decine di migliaia di onesti professionisti che fanno bene il loro mestiere, tutto lì. Per utilizzare tuoi testi o materiali già pubblicati sul sito (se ritieni che questi possano essere d'ausilio) devi comunque procedere come indicato nella pagina che ti avevo linkato e attendere l'autorizzazione (il cosiddetto "ticket OTRS"). Senza quella non puoi, perchè secondo le leggi italiane è vietato. Spero tu capisca quello che ti sto dicendo: nessuno mette in dubbio che quello che affermi sia vero. Il problema è che su wikipedia non c'è posto per tutto e occorre sempre rispettare il requisito di l'enciclopedicità: non tutto ciò che esiste può avere qui una sua pagina. Ti domando scusa se non ti conosco né ho mai sentito il tuo nome: quella è evidente una lacuna mia visto che non sono particolarmente ferrato sul tema. Se però hai effettivamente rilevanza nel tuo campo penso ti sarà facile reperire fonti come quelle che ti descrivevo (ho provato solo sulla Treccani, lì vedo che non ci sei). L'ultima raccomandazione: scrivi la voce nella tua sandbox, cura che non sembri un CV, stai molto attento a non usare toni enfatici e che non sembri una pagina promozionale (già queste cose non sono permesse su Wikipedia, immaginati se uno se le scrive in prima persona), inserisci tutte le fonti che ritieni (non serve l'elenco dei tuoi lavori, quello tutto sommato è accessorio), i premi nazionali e internazionali ricevuti, le principali critiche, ecc. e poi parliamone.--Ale Sasso (msg) 22:54, 4 mag 2014 (CEST)
- Ciao, circa la tua Sandbox (letteralmente "scatola di sabbia") puoi crearla direttamente tu stesso alla voce: utente:Gregorio calabretta/Sandbox (cliecca direttamente sul link rosso, se credi. Sì, occorre indicare numero, data, pagina di ciascuna fonte: Wikipedia si basa su quelle. Se hai bisogno chiama.--Ale Sasso (msg) 12:21, 5 mag 2014 (CEST)
- Ciao Gregorio. No, devo dire che ancora non ci siamo. Ho spostato la bozza nella tua sandbox (ti avevo raccomandato di lavorare lì) e mi sono permesso di aggiungere qualche commento, giusto per farti capire. Sulla formattazione del testo e delle note c'è ancora da lavorare e ti devo rimandare alle apposite pagine di aiuto (spero tu abbia letto qualcosa prima di accingerti a scrivere). Soprattutto queste ultime nei contenuti ancora non vanno: devi indicare il nome dell'autore e il titolo dell'articolo, oltre a data e testata, così da agevolare la ricerca da parte dei lettori. Anche così però ti confesso di nutrire più di un dubbio: della persona che descrivi mi sembra che non emerga enciclopedicità, solo commenti su qualche lavoro o sul suo stile (dipende anche da chi li ha scritti, per questo è fondamentale indicare gli autori) e non si capisce quanto abbia inciso nel teatro e perché si distingua dai tanti suoi colleghi. Tieni conto che proprio questa distinzione è fondamentale: tutti hanno critiche, tutti hanno critiche positive, tutti fanno spettacoli, visto che è il loro mestiere. Il mio consiglio spassionato è guardare attentamente voci simili (ad esempio questa) mutuandone lo stile asciutto e non promozionale, la composizione del testo, la scelta dei contenuti. Son sempre qui.--Ale Sasso (msg) 20:20, 5 mag 2014 (CEST)
- Ho riformulato in parte il tuo testo, per darti un'idea di come vanno formattate le note e soprattutto di dove esse debbano essere inserite. Quello che rilevo, peraltro, al di là di "lanci" sulla stampa relativi a singole opere, è la mancanza di veri e propri testi critici sul tuo lavoro e la tua opera. Sinceramente ti consiglio di partire da questo tipo di fonti terze piuttosto che utilizzare materiale in qualche misura stimolato dall'uscita di spettacoli o promosso dalla società TeatroStudioMediterraneo. Non conoscendo la tua attività (e di questo ancora mi scuso) sono costretto a riproporti una domanda fondamentale: sei proprio sicuro di essere enciclopedico? Nel senso, chi conosce il teatro, ti paragonerebbe alle persone che ti avevo citato o a una Melato, un Lavia, una Proclemer o a una Pozzi, per dire quei nomi che anche uno al di fuori dal tuo mondo come me deve per forza conoscere?--Ale Sasso (msg) 19:57, 14 mag 2014 (CEST)
- Capisco. Quello che ti posso dire è che le regole che questa comunità si è data sono che che la rilevanza di un soggetta debba essere almeno nazionale, e che il ragionamento per analogia (vedi WP:ANALOGIA) non è ammesso. Detto ciò un buon modo per comprendere se si è enciclopedici è provare a vedere se si è citati dalla Treccani: ho provato a cercarti ed effettivamente non ci sei. Tieni conto che scrivere una voce su di sé non è vietato, ma generalmente questo non è ben visto dalla comunità, perché rischia come già detto di sembrare un'iniziativa promozionale, ossia di dare visibilità a chi altrimenti meno ne avrebbe, mentre su WP c'è posto solo per chi è già noto almeno nel suo settore. Ma non è assolutamente un demerito o un deprezzamento non avere una propria pagina qui (neppure io ce l'ho, ovviamente), in quanto non si entra mai (ci mancherebbe, non ci permetteremmo) nella valutazione di una persona, ma solamente della sua rilevanza enciclopedica. Non prendertela.--Ale Sasso (msg) 23:20, 14 mag 2014 (CEST)
- Ho riformulato in parte il tuo testo, per darti un'idea di come vanno formattate le note e soprattutto di dove esse debbano essere inserite. Quello che rilevo, peraltro, al di là di "lanci" sulla stampa relativi a singole opere, è la mancanza di veri e propri testi critici sul tuo lavoro e la tua opera. Sinceramente ti consiglio di partire da questo tipo di fonti terze piuttosto che utilizzare materiale in qualche misura stimolato dall'uscita di spettacoli o promosso dalla società TeatroStudioMediterraneo. Non conoscendo la tua attività (e di questo ancora mi scuso) sono costretto a riproporti una domanda fondamentale: sei proprio sicuro di essere enciclopedico? Nel senso, chi conosce il teatro, ti paragonerebbe alle persone che ti avevo citato o a una Melato, un Lavia, una Proclemer o a una Pozzi, per dire quei nomi che anche uno al di fuori dal tuo mondo come me deve per forza conoscere?--Ale Sasso (msg) 19:57, 14 mag 2014 (CEST)
- Ciao Gregorio. No, devo dire che ancora non ci siamo. Ho spostato la bozza nella tua sandbox (ti avevo raccomandato di lavorare lì) e mi sono permesso di aggiungere qualche commento, giusto per farti capire. Sulla formattazione del testo e delle note c'è ancora da lavorare e ti devo rimandare alle apposite pagine di aiuto (spero tu abbia letto qualcosa prima di accingerti a scrivere). Soprattutto queste ultime nei contenuti ancora non vanno: devi indicare il nome dell'autore e il titolo dell'articolo, oltre a data e testata, così da agevolare la ricerca da parte dei lettori. Anche così però ti confesso di nutrire più di un dubbio: della persona che descrivi mi sembra che non emerga enciclopedicità, solo commenti su qualche lavoro o sul suo stile (dipende anche da chi li ha scritti, per questo è fondamentale indicare gli autori) e non si capisce quanto abbia inciso nel teatro e perché si distingua dai tanti suoi colleghi. Tieni conto che proprio questa distinzione è fondamentale: tutti hanno critiche, tutti hanno critiche positive, tutti fanno spettacoli, visto che è il loro mestiere. Il mio consiglio spassionato è guardare attentamente voci simili (ad esempio questa) mutuandone lo stile asciutto e non promozionale, la composizione del testo, la scelta dei contenuti. Son sempre qui.--Ale Sasso (msg) 20:20, 5 mag 2014 (CEST)