Discussione:Composto organico
Composto organico | |
---|---|
Argomento di scuola secondaria di I grado | |
Materia | scienze |
Argomento di scuola secondaria di II grado | |
Materia | chimica |
Dettagli | |
Dimensione della voce | 3 803 byte |
Progetto Wikipedia e scuola italiana |
Definizione[modifica wikitesto]
La definizione "Si definisce composto organico qualsiasi composto del carbonio in cui questo elemento abbia numero di ossidazione inferiore a +4" è secondo me sbagliata, perché ci sono composti organici in cui il carbonio ha numero d'ossidazione +4: la stessa urea, che è stato il primo composto organico sintetizzato da materiali inorganici, ha un carbonio +4, lo stesso si può dire per un comune solvente quale il tetracloruro di carbonio, e i più semplici clorofluorocarburi. D'altra partate l'acido cianidrico, i cianuri e il cianogeno, composti considerati inorganici, presentato un carbonio con numero di ossidazione inferiore a +4. Se si può fornire una fonte per la definizione, sarebbe meglio, ma io la considero sbagliata.--Chetene (msg) 10:52, 11 set 2013 (CEST)
- L'Enciclopedia Britannica da questa definizione:
- "organic compound, any of a large class of chemical compounds in which one or more atoms of carbon are covalently linked to atoms of other elements, most commonly hydrogen, oxygen, or nitrogen. The few carbon-containing compounds not classified as organic include carbides, carbonates, and cyanides."
- (fonte: http://www.britannica.com/EBchecked/topic/431954/organic-compound)
- Dunque viene data una definizione molto generale e approssimativa e infine si dice che alcuni composti con tali caratteristiche non sono comunque considerati in tale categoria, senza però spiegare il perché.
- Secondo me la differenza tra composto organico e inorganico è piuttosto "arbitraria" e si basa sul presupposto storico che i composti organici siano associati al mondo degli esseri viventi a differenza dei composti inorganici. Per tale motivo, siccome la definizione originaria parte da un presupposto sbagliato, penso che non esista una definizione rigorosa.
- --Daniele Pugliesi (msg) 18:53, 11 set 2013 (CEST)
- Infatti, secondo me, si dovrebbe torgliere la definizione nella pagina itlaiana. Nella pagina inglese vi è una "definizione" analoga a quella dell'enciclopedia britannica. Per me la frase iniziale va tolta--Chetene (msg) 19:27, 11 set 2013 (CEST)
Ho tradotto la definizione della "Britannica" per un nuovo incipit con fonte; ho anche integrato il vecchio incipit (che ho lasciato) con le osservazioni di Chetene. --Paginazero - Ø 09:21, 12 set 2013 (CEST)
- Mi sembra di capire che la definizione di composto organico abbia attraversato tali tappe:
- storicamente, si sono definiti composti organici i composti presenti negli organismi viventi e non sintetizzabili artificialmente
- a partire dalla definizione storica di composto organico si è visto che molti composti definiti "organici" contenevano atomi di carbonio, quindi si è pensato che tutti i composti contenenti carbonio fossero organici
- si è poi constatato che alcuni composti contenenti carbonio "non hanno a che fare" con gli esseri viventi, mentre altri composti contenuti negli organismi viventi possono essere sintetizzati artificialmente; dunque la definizione di "composto organico" si è in parte ristretta (escludendo monossido di carbonio, carbonati etc.)
- con la sintesi dei polimeri e altri composti organici sintetici, la definizione di composto organico si è poi estesa ulteriormente
- Dunque ad un certo punto del processo che ha portato alla definizione attuale sono stati "scartati" alcuni composti che pur rientrando nella definizione attuale non rientravano nella definizione storica.
- Leggendo la voce, sembra che attualmente ci siano due definizioni di "composto organico" e che alcuni composti possono essere considerati organici o inorganici a seconda della definizione adottata. In particolare nella prima definizione vengono esclusi carburi, i carbonati e i cianuri (ma si sottintende che altri composti sono esclusi), mentre nella seconda definizione vengono esclusi monossido di carbonio, biossido di carbonio, acido carbonico, bicarbonati e carbonati e vengono inclusi urea, tetracloruro di carbonio e clorofluorocarburi.
- Personalmente penso che ci sono delle ragioni specifiche per cui alcuni composti sono inclusi e altri sono esclusi dalle definizioni; non dico che tali ragioni abbiano un fondamento scientifico, ma esistono e penso dunque che dovremmo inserire nei cenni storici quali sono stati gli eventi che hanno portato a tali eccezioni e i personaggi coinvolti, in modo da potere ripercorrere in maniera precisa la catena di eventi che ha portato alla definizione attuale. --Daniele Pugliesi (msg) 15:04, 12 set 2013 (CEST)
- Nella pagina Chimica organica sono presenti alcune informazioni storiche a proposito. In particolare è interessante il riferimento a Kekulé, che probabilmente è stato il primo studioso a definire i composti organici con il significato attuale di "composti del carbonio". Non ho ancora letto la parte storica su en:Organic chemistry, forse lì sono presenti altre informazioni utili in proposito. --Daniele Pugliesi (msg) 17:34, 12 set 2013 (CEST)
Composti organici o inorganici?[modifica wikitesto]
Come già detto sopra, leggendo la voce, sembra che attualmente ci siano due definizioni di "composto organico" e che alcuni composti possono essere considerati organici o inorganici a seconda della definizione adottata.
Nella definizione della Treccani (che fa riferimento ai composti contenenti carbonio) si escludono invece ossido di carbonio, anidride carbonica, carbonati e carburi. Dunque dalla Treccani sembrerebbe che i cianuri siano organici, mentre secondo l'Enciclopedia Britannica sono organici.
Dunque è universalmente accettato il fatto che i cianuri sono composti inorganici o no?
Sapete se ci sono composti che attualmente vengono definiti "organici" da alcuni scienziati e "inorganici" da altri scienziati o che non hanno ancora una classificazione ben precisa? --Daniele Pugliesi (msg) 15:17, 12 set 2013 (CEST)
- Riguardo ai cianuri non bisognerebbe confondere i cianuri salini, quali NaCN e simili, che indubbiamente sono considerati composti inorganici, dai nitrili i quali vengono anch'essi colloquialmente molto spesso definiti cianuri ma sono chiaramente dei composti organici (es. cianometano). --Cisco79 (msg) 17:06, 12 set 2013 (CEST)