Discussione:André Barbault

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data di nascita[modifica wikitesto]

Barbault è nato nel 1921 e non nel 1923. Lo dichiara lui stesso sul suo sito http://www.andrebarbault.com/presentation.htm --93.34.169.141 (msg) 17:29, 21 set 2011 (CEST)[rispondi]

Collegamenti esterni modificati[modifica wikitesto]

Gentili utenti,

ho appena modificato 1 collegamento esterno sulla pagina André Barbault. Per cortesia controllate la mia modifica. Se avete qualche domanda o se fosse necessario far sì che il bot ignori i link o l'intera pagina, date un'occhiata a queste FAQ. Ho effettuato le seguenti modifiche:

Fate riferimento alle FAQ per informazioni su come correggere gli errori del bot.

Saluti.—InternetArchiveBot (Segnala un errore) 20:32, 17 mag 2019 (CEST)[rispondi]

Morte di A. Barbault[modifica wikitesto]

La Federazione degli astrologi francofoni da la notizia del decesso di Barbault avvenuta l'8 ottobre 2019 fonte https://federation-astrologues.com/?fbclid=IwAR33si8qXUrzXKpOwGtOAbsgKCmRg3Zy5HeNa8MMK25HV--ujfywHDRnjW4 non riesco ad inserire la fonte della notizia nella pagina wikipedia di André Barbault

verifica della data ufficiale di morte[modifica wikitesto]

stando ad alcune citazioni sparse nei social, da verificare, la morte di A.B. sarebbe avvenuta il 7 ottobre, indicano di "notte" quindi può essere la notte fonda del 7 o i primi minuti dell'8 ottobre, inoltre si afferma che la sua morte sia stata anticipata dalla dipartita della consorte.

Basi scientifiche[modifica wikitesto]

Rimossa la frase in quanto divergente con la definizione di astrologia. Nel caso andrebbe motivata. --Gac 09:19, 13 gen 2020 (CET)[rispondi]

[@ Idraulico liquido] [@ Gac] il fatto che esista una definizione di astrologia che non la identifica come scientifica (ciò è pacifico) non può consentire una censura preventiva di un pensiero di un personaggio come Andre Barbault, che è un esponente dell'astrologia mondiale. La fonte del concetto era chiara, ovvero proviene da questo personaggio, e qui parliamo di una pagina che intende rappresentare un personaggio importante dell'astrologia, non ci troviamo nella voce astrologia. Quindi non condivido questa eliminazione... dovremmo allora togliere da tutte le pagine che parlano di biografie personali i convincimenti privati dei soggetti se stonano con le definizioni ritenute "ufficiali".
Io propongo per rimettere quel passaggio perché identifica il "pensiero" di un personaggio. E la voce in oggetto non è ASTROLOGIA ma "ANDRE BARBAULT" ovvero la sua vita indi per cui il suo pensiero e le sue opere. --FranzY1979 (msg) 11:19, 21 gen 2020 (CET)[rispondi]
E' come dire che siccome la "tradizione" della chiesa cattolica è a favore del celibato e questo è una legge canonica della chiesa, nella voce che parla di Papa Bergoglio non dobbiamo inserire una fonte che attesti una sua eventuale apertura alla discussione sul celibato... ma che senso ha scusami??? Qui dobbiamo dscrivere un personaggio celebre e che quindi merita una menzione in wikipedia... e se lui riteneva l'astrologia scientifica è giusto dirlo e indicarlo con una fonte. Controlla cmq la voce andre barbault nelle altre lingue di wikipedia... e ti accorgerai che solo qui in italia avete ridotto questa voce in 5 righe. Quindi se la voce non cambia procederò a tradurre la voce di Andre barbault dall'inglese all'italiano, presente in wikipedia secondo le procedure consentite dal portale e dove vi è la spiegazione delle basi scientifiche dell'astrologia secondo Andre Barbault. --FranzY1979 (msg) 11:23, 21 gen 2020 (CET)[rispondi]
Non sono d'accordo. L'astrologia è una pseudoscienza e, come tale, non si possono prendere le opere di esponenti di una pseudoscienza come fonti per definirla in quanto queste sono prive di fondamento. Sarebbe un po' come prendere gli scritti di un cartomante per scrivere la voce sulla cartomanzia. -Idraulico (msg) 11:27, 21 gen 2020 (CET)[rispondi]
FranzY1979Non vedo perché tradurre una voce dovrebbe essere un problema. Fai pure, non hai bisogno del mio permesso. -Idraulico (msg) 11:29, 21 gen 2020 (CET)[rispondi]

[@ Idraulico liquido] Idraulico non discuto che l'astrologia è o non è una scienza... la definizione attuale la da come pseudoscienza e va bene cosi. Sto dicendo un'altra cosa, qui parliamo di una VOCE BIOGRAFICA .... quindi siccome questo esponente dell'astrologia definisce l'astrologia scientifica, secondo le sue convinzioni, non capisco perché venga eleminato il contenuto se è "indicativo" e "caratterizzane" la biografia del personaggio che è in voce enciclopedica!!! Questa non è la pagina di ASTROLOGIA ma di un personaggio pubblico e che ha acquisito nel tempo notorietà mondiale. Ripeto è come dire che eliminiamo una convinzione di Bergoglio nella sua voce biografica perché la sua apertura non so "alle coppie gay" è in controtendenza alle linee ufficiali del concilio II vaticano e della chiesa cattolica nella sua tradizione! Se stiamo costruendo una voce biografica, per quale motivo dobbiamo "epurare" i concetti che identificano il soggetto enciclopedico? Bho io non vi capisco proprio.--FranzY1979 (msg) 14:29, 21 gen 2020 (CET)[rispondi]

[@ FranzY1979]Evitiamo di discutere dell'acqua calda. Hai appena accettato (bontà tua) la definizione di astrologia come pseudoscienza. Bene. In questa voce c'era scritto Fu fautore dell'analisi astrologica su basi scientifiche divenendo quindi uno dei più influenti astrologi nel mondo il che equivale a sdoganare come scientica l'astrologia. Questo è in contraddizione con la definizione della voce astrologia e con quanto tu stesso affermi qui sopra. Se vuoi riportare nella voce biografica il pensiero di Barbault (sempre ammesso che sia enciclopedico ogni singolo pensiero del biografato e che ci sia una fonte adeguata), scrivi Barbault, al contrario degli altri astologhi, sostenne che l'astrologia fosse una scienza e questo gli fece acquisire fama e notorietà. Puo andare bene? --Gac 14:41, 21 gen 2020 (CET)[rispondi]
[@ FranzY1979]Scusa, sono stato poco chiaro; ci riprovo. Intendevo dire che in una voce biografica andrebbe raccontata la vita di una persona attraverso fonti non auto referenziali e che le sue opere non possono essere prese come fonti per la sua biografia per ovvi motivi. Altro problema è poi raccontare in questa voce biografica il suo pensiero come se fosse qualcosa di accertato e accettato dalla scienza (ovvero qualcosa di verificato in base alle attuali conoscenze). Se nella sua biografia si dicono cose non vere usando come fonti opere del biografato stesso, si fa, imho, un'opera scorretta in quanto si usa una Bio per far passare come cose vere quello che in realtà sono affermazioni prive di riscontri sperimentali. -Idraulico (msg) 14:43, 21 gen 2020 (CET)[rispondi]

[@ Idraulico liquido]non condivido ........................... l'astrologia non è scienza empirica, è scienza umanistica come la statistica che non è una scienza empirica; per cui nelle biografie dei Santi presenti in wikipedia come ti poni idraulico gel???? Vado a censurare anche quelle biografie nelle parti in cui dichiarano che il "santo vedeva cristo e le visioni mariane" giacché la scienza ritiene ALLUCINAZIONI tutte le manifestazioni mistiche e ritiene Dio una invenzione???? Sentiamo la risposta coerente che scriverai.. degna del più inefficente idraulico gel del mondo, XD --FranzY1979 (msg) 15:41, 21 gen 2020 (CET)[rispondi]

come tu intendi le scienze, come tu possa equiparare statistica e astrologia, è cosa sicuramente interessante ma totalmente fuori da ogni manuale accademico e da ogni trattato epistemiologico. In wikipedia contano le fonti terze e autorevoli e non quello che tu pensi sia corretto. --ignis scrivimi qui 15:45, 21 gen 2020 (CET)[rispondi]
Ha già risposto Ignis per me. Aggiungo solo che una cosa è riportare in una biografia le visioni che un santo riferisce di aver avuto, un altro confondere scienza (che è un metodo per descrivere la realtà delle cose, non una fede) con qualcosa che definisci "scienza umanistica". La scienza è sempre "empirica" essendo, per l'appunto, un metodo basato sulla sperimentazione. Finora nessuna ricerca che possa dirsi scientifica è mai riuscita a dimostrare che l'astrologia abbia una qualche attinenza con il mondo reale. Dire il contrario in una voce qualsiasi, anche biografica, è profondamente sbagliato e va contestualizzato così come si contestualizza, in una voce di un santo che riferisce di aver avuto delle visioni, che è egli stesso che afferma di averle avute, dato che nessun altro in genere vede quello che vede un santo. La visione è reale nel senso che il cervello del santo "vede" qualcosa. Che poi questo "qualcosa" sia frutto di follia, droghe o, secondo la dottrina cattolica, di una "volontà divina", è tutta un'altra storia. Ma questo non lo dico io, lo dicono le fonti e un paio di secoli di ricerche. -Idraulico (msg) 16:03, 21 gen 2020 (CET)[rispondi]

[@ Idraulico liquido] ma continuo a dire, al vento, che qui non discuto la definizione di astrologia che ripeto mi sta bene venga considerata pseudoscienza!!! Sto riflettendo sul fatto che la voce non riguarda l'astrologia come definizione ma riguarda una "voce biografica" di un personaggio che riteneva l'astrologia scientifica che è un po' come per un Santo che riteneva di vedere la Madonna o Gesù... quale è la differenza? Se qui dobbiamo descrivere una voce biografica, dobbiamo ad ONOR DI LOGICA descrivere le sue convinzioni e le sue opinioni, giuste, sbagliate, alienate o razionali che siano. Altrimenti, ripeto, se dobbiamo usare la coerenza intellettiva, dovremmo eliminare e censurare le ammissioni dei santi antichi e moderni che su wikipedia vengono descritti come personaggi che vedevano creature soprannaturali nonostante la scienza ritenga queste visioni non reali ma allucinative. Dunque non sto dicendo che l'astrologia è scientifica, ma sto dicendo che la riteneva tale Andrè Barbault ed essendo una voce biografica andrebbe descritto questo aspetto. Ma è evidente che siete sempre e comunque in malafede perché mi rispondete fuori dal "tema" e dandomi risposte che non c'entrano nulla con questa voce biografica che descrive un Personaggio non la voce astrologia. XD --FranzY1979 (msg) 21:51, 21 gen 2020 (CET)[rispondi]


[@ Idraulico liquido] inoltre dire che la scienza è sempre empirica significa non sapere cosa è scienza! La scienza non è tutta empirica, la fisica teoretica non vive di empirismo ma di teorie, e molte altre forme di scienza non sono basate sul metodo dell'empirismo (che prevede il metodo della riproducibilità). La stessa comunità scientifica per esempio non è tutta d'accorso sul definire scienza la psicologia che è priva di metodo empirico, come al statistica che è basata solo sulla matematica che è scienza riproducibile certo ma che offre dati proiettivi spesso sbagliati quindi non sempre conformi all'empirismo e alla riproducibilità di un dato, come la fisica teoretica e tante altre forme di scienza che sono si scienza ma che non rispondono al metodo empirico. Mi fa piacere notare che sapete di sapere ma in realtà non sapete proprio niente, la vostra conoscenza è da bignami, e infatti siete superattivi su wikipedia l'unica enciclopedia che probabilmente avete consultato nella vostra vita. --FranzY1979 (msg) 21:54, 21 gen 2020 (CET)[rispondi]

Beh, dai, se non è un attacco personale questo, allora non so proprio cosa lo sia. Cerchiamo di tornare sereni. Siamo qui per hobby e non per missione per conto di dio (cit.). -Idraulico (msg) 13:50, 22 gen 2020 (CET)[rispondi]
fallo da frustrazione, transeat. --ignis scrivimi qui 20:08, 22 gen 2020 (CET)[rispondi]

Brano del libro[modifica wikitesto]

Rimossa citazione eccessivamente (a mio personale parere) lunga dal libro del biografato. Se si ritiene motivatamente di rimetterla nessun problema. --Gac 09:19, 13 gen 2020 (CET)[rispondi]

traduzione voce Andre Barbault da francese a italiano[modifica wikitesto]

--FranzY1979 (msg) 22:33, 21 gen 2020 (CET)[rispondi]

André Barbault, nato a Champignelles (Yonne) il 1 ottobre 1921[1] e morto il giorno 8 ottobre 2019 a Labaroche (Haut-Rhin), è stato un astrologo francese. Fautore del software di interpretazione astrologica Astroflash.

== Biografia== TRADOTTA DALL'ORIGINALE Noti i suoi contributi all'astrologia psicologica [2]. Secondo André Barbault i pensieri e i linguaggi della mitologia continuano a sopravvivere in noi, ha criticato coloro che a priori condannano l'astrologia, considerandola una materia ad approccio oscurantista che in realtà si applica piuttosto ad un mondo oscuro: la nostra oscurità interiore. [3]. Se si è affidato alle legge del grandi numeri per stabilire previsioni a livello collettivo (astrologia mondiale) è stato molto più cauto sulle previsioni individuali, ritenendo che le previsioni personali possono intuire esclusivamente dei sentimenti (clima emotivo) [4] piuttosto che eventi specifici. Ha espresso il suo scetticismo su alcune tecniche e credenze della tradizionale astrologica[5], rifiutando l'accostamento dell'astrologia al rango di una forma di arte divinatoria obsoleta[6], dando maggiore importanza al suo noto indice ciclico planetario.

André Barbault ha rinnovato il concetto di astrologia mondiale, in particolare introducendo l'indice ciclico planetario che misura la distanza dei pianeti nel sistema solare[7]. Ha affermato che[8]: "Personalmente ritengo questo indizio la chiave dell'astrologia mondiale; rappresenta il coefficiente di distribuzione dei pianeti attorno al Sole".


DA TRADURRE En clair, pour obtenir cet indice, on additionne les distances angulaires de tous les couples planétaires possibles. Parmi les irrégularités observées historiquement pour cet indice, on trouve la période des deux guerres mondiales et les années qui suivent 1975 avec un point culminant entre 1980 et 1984. Force est de constater, cependant, que les années 1980, pourtant fortement marquées par le nombre de conjonctions et de concentrations planétaires, ne sauraient être mises sur le même plan que les deux guerres mondiales. André Barbault a reconnu avoir eu la main lourde dans les Prévisions astrologiques pour le nouvel Millénaire[9]; mais, selon lui, avec le triomphe du néo-libéralisme et le début de la crise finale de l'URSS, comment nier que 1982-85 correspond à un tournant historique majeur[10]? Il a particulièrement étudié le cycle Saturne-Neptune, qu'il associe aux révolutions sociales et à la Russie ou l'URSS. Constatant que le parti communiste russe a pris le pouvoir sous la conjonction de ces deux astres en 1917, il annonça en 1955[11] un ou une lors de la conjonction Saturne-Neptune de 1989, ce qui reste sa plus grande réussite prévisionnelle.

Par ailleurs, André Barbault a innové en développant ses prévisions, tant au niveau de l'astrologie généthliaque (c'est-à-dire du thème de naissance) qu'en astrologie mondiale, à partir de techniques plus directement liées que ses prédécesseurs à l'astronomie. En effet, là où ces derniers recouraient aux directions, il a utilisé les transits et les cycles[12].

Publications[modifica wikitesto]

André Barbault a beaucoup publié, et notamment les livres suivants :

  • Défense et illustration de l'astrologie, Éditions Grasset, 1955
  • De la psychanalyse à l'astrologie, Éditions du Seuil, 1961
  • Traité pratique d'astrologie, Éditions du Seuil, 1961
  • Les astres et l'histoire, Éditions Pauvert, 1967
  • Petit manuel d'astrologie, Éditions du Seuil, 1972
  • Le pronostic expérimental en astrologie, Éditions Payot, 1973
  • Connaissance de l'astrologie, Éditions du Seuil, 1975
  • L'astrologie mondiale, Éditions Fayard, 1979
  • Analogies de la dialectique Uranus-Neptune, Éditions Traditionnelles, 1981
  • La prévision de l'avenir par l'astrologie, Éditions Hachette, 1982
  • Soleil et Lune en astrologie, Éditions Traditionnelles, 1984
  • collection Zodiaque (douze livres sur chacun des signes du zodiaque), Éditions du Seuil, 1989 (1959)
  • L'avenir du monde selon l'astrologie, Éditions du Félin, 1993
  • Prévisions astrologiques pour le nouveau millénaire, Éditions Dangles, 1998
  • L'astrologie, entretiens avec Michèle Reboul, Éditions Horay, 2003
  • L'univers astrologique des quatre éléments, Éditions Traditionnelles, 2004
  • Astrologie: symboliques, calculs, interprétations, Éditions du Seuil, 2005
  • L'astrologie certifiée: connaissances, statistiques et prévisions, Éditions du Seuil, 2006
  1. ^ http://www.andrebarbault.com/presentation.htm
  2. ^ notamment dans l'ouvrage De la psychanalyse à l'astrologie, Éditions du Seuil, 1961.
  3. ^ André Barbault, Connaissance de l'Astrologie, Éditions du Seuil, 1975.
  4. ^ De la psychanalyse à l'astrologie, Éditions du Seuil, 1961, pp. 178 et 190.
  5. ^ sous-chapitres Les faux problèmes et Les problèmes périphériques, respectivement p. 343 et 345 du Traité pratique d'Astrologie, Éditions du Seuil, 1961.
  6. ^ Traité pratique d'Astrologie.
  7. ^ André Barbault l'introduisit dans l'ouvrage Les astres et l'histoire (éditions Jean-Jacques Pauvert, 1967.
  8. ^ dans la revue L'Astrologue Template:N° (Template:4e 1972).
  9. ^ p. 96.
  10. ^ Jean-Pierre Rioux et Jean-François Sirinelli ont surnommé les années 1965-1984 les vingt décisives.
  11. ^ dans Défense et illustration de l'astrologie.
  12. ^ Yves Lenoble, « De Claude Ptolémée à André Barbault », dans Jean-Marc Pastré et Charles Ridoux (dir.), L'astrologie hier et aujourd'hui, Publications des Universités de Rouen et du Havre, 2008, ISBN 978-2877-75415-6, p. 225.