Collegio elettorale di Fornovo

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Fornovo
collegio elettorale
StatoBandiera del Regno di Sardegna Regno di Sardegna
CapoluogoFornovo
Elezioni perCamera dei deputati
ElettiDeputati
Tipologiauninominale

Il collegio elettorale di Fornovo è stato un collegio elettorale uninominale del Regno di Sardegna. È uno degli dieci collegi elettorali della provincia di Parma creati dopo la temporanea caduta del ducato di Parma. Fu istituito con decreto del luogotenente generale Eugenio di Savoia-Carignano del 19 giugno 1848[1]

Comprendeva i circondari di Fornovo e San Pancrazio[2].

Dati elettorali[modifica | modifica wikitesto]

Nel collegio si svolsero votazioni per le due prime legislature, poi gli austriaci occuparono di nuovo le provincie di Parma e Piacenza. Dopo la seconda guerra d'Indipendenza il territorio entrò a far parte del collegio di Corniglio del Regno di Sardegna[3]. Con la nascita del Regno d'Italia il collegio fu unito al [[Collegio elettorale di Langhirano |Langhirano]][3].

I legislatura[modifica | modifica wikitesto]

Le votazioni si svolsero in 222 collegi uninominali a doppio turno. Come previsto dal decreto n. 680 del 17 marzo 1848, era eletto al primo turno il candidato che «riunisce in suo favore più del terzo dei voti del total numero dei membri componenti il collegio e più della metà dei suffragi dati dai votanti presenti all'adunanza» (art. 92). Se nessun candidato era eletto, al ballottaggio tra i due candidati con più voti era eletto chi otteneva il maggior numero di voti (art. 93) o, in caso di ugual numero di voti, il maggiore d'età (art. 94).

Elezioni generali
PartitoCandidatoPrimo turno
20 luglio 1848
Ballottaggio
20 luglio 1848
Voti%Voti%
Orlando Garbarini6975,0012586,21
Pietro Torrigiani2325,002013,79
Iscritti252100,00252100,00
↳ Votanti (% su iscritti)15260,3214557,54
 ↳ Voti validi (% su votanti)9260,53145100,00
 ↳ Voti non validi (% su votanti)6039,4700,00
↳ Astenuti (% su iscritti)10039,6810742,46

L'elezione fu annullata il 18 ottobre 1848 perché il ballottaggio era stato svolto nello stesso giorno in cui si era svolto il primo scrutinio[3].

II legislatura[modifica | modifica wikitesto]

Le votazioni si svolsero in 222 collegi uninominali a doppio turno con la stessa normativa precedente (al primo turno un numero di voti maggiore di un terzo degli iscritti).

Benché prevista per 12 febbraio 1849, l'elezione non ebbe luogo[3].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Il decreto in Raccolta degli atti del Governo...
  2. ^ Collegi elettorali della provincia di Parma in Raccolta degli atti del Governo..., 1848
  3. ^ a b c d Storia dei...

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]