Chiesa di Santa Venera (Santa Venerina)

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Chiesa di Santa Venera
La facciata
StatoBandiera dell'Italia Italia
RegioneSicilia
LocalitàSanta Venerina
Coordinate37°41′19.28″N 15°08′33.36″E / 37.68869°N 15.1426°E37.68869; 15.1426
Religionecattolica
TitolareSanta Venera
Diocesi Acireale
Inizio costruzione1747
Completamento1934

La chiesa madre "Santa Venera" è il principale luogo di culto di Santa Venerina, nella città metropolitana di Catania ed è dedicata a santa Venera.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Fu nel 1772 che venne elevata a filiale parrocchiale della cattedrale di Acireale, finché, nel 1921 non divenne autonoma. Con la nascita del Comune di Santa Venerina nel 1936, la chiesa ottiene il titolo di arcipretura parrocchiale. Vi si festeggia l'ultima domenica di luglio la patrona del comune santa Venera e l'ultima domenica del mese di gennaio il compatrono san Sebastiano.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

La chiesa venne aperta al culto nel 1749 come edificio semplice ad una sola navata e un campanile per poi essere ampliata con l'aggiunta di quattro cappellette laterali nel 1754. Dopo del terremoto del 1879 fu ricostruito un nuovo campanile. Il campanile venne danneggiato diverse volte da eventi sismici che portarono alla ricostruzione del campanile fino al 1962, anno in cui venne edificato l'attuale campanile in cemento.

All'interno sono contenute opere di alto valore artistico del pittore acese Pietro Paolo Vasta:

  • "San Giuseppe" (affresco)
  • "La Sacra Famiglia" (tela settecentesca)

Opere di Alessandro Vasta, figlio di Paolo Vasta, sono:

  • "l'Immacolata Concezione" (tela settecentesca)
  • "Sant'Antonio" (tela settecentesca)

Dei fratelli Vaccaro di Caltagirone è la tela della "Madonna del Rosario".

La grotta della Madonna di Lourdes sita nella navata sinistra e la statua di santa Venera sita sulla facciata sono dello scultore locale Mariano Vasta.

Galleria d'immagini[modifica | modifica wikitesto]

Simulacro di santa Venera venerato in chiesa madre

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