Chiesa di San Matteo (Pistoia)
La chiesa di San Matteo si trovava a Pistoia, tra via San Matteo e via Tancina.
Storia e descrizione[modifica | modifica wikitesto]
È attestata almeno dall'inizio del XIII secolo: nel 1219 ospità il Consiglio comunale durante il giuramento della pace con Bologna. Durante la visita apostolica del 1582 essa viene descritta come mal ridotta, in piena decadenza. Venne probabilmente restaurata (a giudicare dalle relazioni più tarde) e nel 1785 il vescovo Scipione de' Ricci la soppresse, come altre parrocchie cittadine
Fu distrutta a partire dal 1896 per far posto al palazzo sede della Cassa di Risparmio. Da alcune foto d'epoca si vedono i portali (uno principale e uno laterale su via Tancina, dotati di alti archi a tutto sesto dal profilo nella tipica bicromia del romanico pistoiese, con le lunette decorate da affreschi piuttosto spartani: un Cristo e una Madonna con Bambino di sapore arcaico.
Altre immagini[modifica | modifica wikitesto]
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La prima lunetta
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La seconda lunetta
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- Alberto Cipriani, Per rinnovare il "bel Corpo della Chiesa", Memoria delle soppressioni parrocchiali settecentesche nella "città frataja" di Pistoia, Gli Ori, Banca di Pistoia 2007.
Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]
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