Chiesa di San Callisto
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La chiesa di San Callisto è una chiesa di Roma, nel rione Trastevere, nella piazza omonima.
Essa è di origini antiche e, secondo la tradizione, è costruita sulla casa ove abitualmente si ritirava a pregare Papa Callisto I (217-222) ed dove subì il martirio per affogamento: nel cortile dell’ex convento, annesso alla chiesa, si trova la vera del pozzo ove si narra sia stato martirizzato il pontefice. Mentre il pozzo è conservato all’interno della chiesa, nella cappella di sinistra.
Sul luogo del martirio fu inizialmente costruito un oratorio commemorativo, poi, nell’VIII secolo, Papa Gregorio III fece edificare una chiesa, ricostruita nel XII secolo, ed ancora nel 1610, su progetto di Orazio Torriani, quando venne innalzato anche il monastero annesso per ospitarvi i monaci benedettini. Dal 1458 la chiesa è titolo cardinalizio. A causa dell’occupazione francese all’inizio dell’Ottocento, gli edifici subirono grossi danni, che resero necessari sostanziosi restauri operati durante il pontificato di Pio IX nel 1851.
La facciata della chiesa è quella del XVI secolo: nell’ordine superiore lo stemma di Paolo V. L'interno è ad una sola navata con una cappella per lato: l’insieme subì rilevanti restauri negli anni Trenta del XX secolo. In particolare la chiesa conserva:
- nella cappella di destra, due angeli di Gian Lorenzo Bernini,
- essi sorreggono un quadro di Pier Leone Ghezzi San Mauro abate;
- nella volta la Gloria di san Callisto, affresco di Antonio Achilli;
- nella cappella di sinistra il pozzo dove, secondo la tradizione, ha subito il martirio Papa Callisto I.
Bibliografia
- C. Hulsen, Le chiese di Roma nel Medio Evo, Firenze 1927
- M. Armellini, Le chiese di Roma dal secolo IV al XIX, Roma 1891
- C. Rendina, Le Chiese di Roma, Newton & Compton Editori, Milano 2000, p. 57
- G. Carpaneto, Rione XIII Trastevere, in AA.VV, I rioni di Roma, Newton & Compton Editori, Milano 2000, Vol. III, pp. 831-923