Chetazocina

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Chetazocina
Nome IUPAC
(2S,6R,11R)-3-(ciclopropilmetil)-8-idrossi-6,11-dimetil-3,4,5,6-tetraidro-2,6-metano-3-benzazocin-1(2H)-one
Caratteristiche generali
Formula bruta o molecolareC18H23NO2
Massa molecolare (u)285.38 g/mol
Numero CAS36292-69-0
PubChem3054741
SMILES
CC1C2C(=O)C3=C(C1(CCN2CC4CC4)C)C=C(C=C3)O
Indicazioni di sicurezza

La chetazocina (INN), anche nota come chetociclazocina, è un derivato del benzomorfano utilizzato nella ricerca sui recettori oppioidi. La chetociclazocina è un oppioide esogeno che lega i recettori κ-oppioidi.[1]

L'attivazione di questo recettore è noto per causare sonnolenza, una riduzione della percezione del dolore e (potenzialmente) anche disforia, paranoia e allucinazioni. È anche causa di un aumento nella produzione urinaria in quanto inibisce il rilascio di vasopressina (è una sostanza endogena che coadiuva la regolazione del bilanciamento elettrolitico e dei fluidi nel corpo umano modulando la quantità di acqua rilasciata con le urine).

Note[modifica | modifica wikitesto]

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