Certa amittimus, dum incerta petimus

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Certa amittimus, dum incerta petimus è una locuzione latina scritta da Plauto nella sua commedia Pseudolus.[1] Significa letteralmente "Perdiamo il certo, quando corriamo dietro all'incerto".

Nella sostanza, e nella morale dell'autore latino, capita a volte che per inseguire miraggi di gloria, speranze di successo o ambizioni troppo grandi si perdano di vista quelli che sono comunemente considerati i principali valori, quali l'affetto della famiglia, l'amicizia sincera di un amico, la bellezza delle piccole cose che rendono la vita meritevole di essere vissuta con gioia e con fiducia nel domani e nel prossimo.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Tito Maccio Plauto, Pseudolus - Atto II . v. 685, su thelatinlibrary.com.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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