Cerco e offro

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Cerco e offro
PaeseItalia
Anno1989-1991
Generetalk show
Durata30 min
Lingua originaleitaliano
Realizzazione
ConduttoreMassimo Guarischi, Vittorio Schiraldi
IdeatoreMaurizio Costanzo
RegiaAndrea Soldani
Casa di produzioneFortuna Audiovisivi
Rete televisivaCanale 5

Cerco e offro è stato un programma televisivo italiano, trasmesso da Canale 5 dal 18 settembre 1989 dal lunedì al sabato alle 15:30 per due edizioni.[1]

Il programma[modifica | modifica wikitesto]

Il programma, ideato da Maurizio Costanzo, era una specie di ufficio di collocamento,[2] in cui persone in cerca di lavoro incontravano potenziali datori;[3] la trasmissione era condotta da Massimo Guarischi, in quel periodo venticinquenne e il più giovane assessore d'Italia,[4] e successivamente da Vittorio Schiraldi.[2]

La trasmissione si inseriva nel pomeriggio di Canale 5 tra altre due produzioni ideate da Costanzo e prodotte dalla Fortuna Audiovisivi, la attuale Fascino PGT: Agenzia matrimoniale, condotto da Marta Flavi, e Visita medica.[5] È stato uno dei primi programmi definiti "di servizio" per il pubblico a casa, e si contrapponeva ad un altro genere di successo in quel periodo, quello del quiz.[4]

Accoglienza[modifica | modifica wikitesto]

La trasmissione è stata prodotta per due edizioni e ha fatto registrare, nelle prime settimane di trasmissione, il 15% di share.[6]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Grasso, p. 142.
  2. ^ a b Baroni, p. 408.
  3. ^ Maria Pia Fusco, Cercasi e offresi lavoro. Rivolgersi a Costanzo, in la Repubblica, 11 aprile 1989. URL consultato il 25 agosto 2016.
  4. ^ a b Mariella Tanzarella, Costanzo e i suoi show per difendersi dai quiz, in la Repubblica, 17 settembre 1989. URL consultato il 25 agosto 2016.
  5. ^ Maria Pia Fusco, Casa Costanzo al Teatro Parioli, in la Repubblica, 28 luglio 1989. URL consultato il 25 agosto 2016.
  6. ^ Silvia Fumarola, Tutti in cortile a parlare di tv con Costanzo, in la Repubblica, 14 ottobre 1989. URL consultato il 25 agosto 2016.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

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