Catalogazione semantica

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La catalogazione semantica è la pratica che mira a individuare il contenuto intellettuale di un documento e a riformularlo secondo regole permettendo così il reperimento e l'accesso al documento stesso.

Tradizionalmente si distingue in due rami, la soggettazione, o indicizzazione per soggetto, e la classificazione, che utilizzano strumenti diversi per raggiungere scopi differenti: l'una permette di reperire le risorse fornendo accesso diretto all'argomento (accesso alfabetico per soggetto), l'altra inquadra l'argomento dell'opera in un contesto disciplinare (accesso sistematico).[1]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Carlo Revelli, Il catalogo, Milano, Editrice bibliografica, 2004, pp. 45-46.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Carlo Revelli, Il catalogo, Milano, Editrice bibliografica, 2004, ISBN 88-7075-618-1.
  • Mauro Guerrini, Catalogazione, Roma, Associazione Italiana Biblioteche, 2001, ISBN 88-7812-059-6.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàThesaurus BNCF 10633 · LCCN (ENsh85129425 · GND (DE4120490-6 · BNF (FRcb119316142 (data) · J9U (ENHE987007543742305171