Carta di Ottawa per la promozione della salute

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La Carta di Ottawa per la promozione della salute è il nome dato a un accordo internazionale firmato in occasione della Prima Conferenza Internazionale sulla Promozione della Salute, organizzata dall'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) e tenutasi a Ottawa, in Canada, dal 7 al 21 novembre 1986[1] Parteciparono 38 paesi, i cui rappresentanti hanno potuto scambiare esperienze e conoscenze sulla promozione della salute, promuovendo il dialogo tra operatori sanitari, politici, accademici, volontari e organizzazioni civili. L'idea base era la possibilità di produrre un documento condiviso, che avesse al centro la salute per tutto il mondo entro l'anno 2000.[2]

La carta definisce il concetto di "Promozione della salute "come il processo che mette in grado le persone di aumentare il controllo sulla propria salute e di migliorarla".[1] Solo attraverso la promozione della salute si potrà raggiungere un completo stato di benessere, che non è lasciato come unica responsabilità del settore sanitario, ma riguarda tutti. La salute diviene così una risorsa indispensabile di vita quotidiana e ognuno deve imparare a prendersi cura di se stesso e degli altri.[3]

Il documento individua, le condizioni e le risorse indispensabili per poter parlare di salute: pace, casa, formazione scolastica, alimentazione, lavoro, giustizia sociale ed equità.[3] Ogni miglioramento del livello di salute sarebbe legato a questi elementi di base.

Il documento si conclude con un appello finale agli stati e alla popolazione tutta, poiché la promozione della salute non può essere appannaggio solo del settore sanitario; piuttosto il suo successo dipenderà dalla collaborazione di tutti i settori del governo (sociale, economico, ecc.) così come delle organizzazioni indipendenti (media, industria, ecc.).[3]

Trent'anni dopo Ottawa[modifica | modifica wikitesto]

La Carta di Ottawa è stata considerata un documento fondamentale e un modello da perseguire. Sebbene i suoi principi siano stati ampiamente applauditi, le opportunità di trasferirli nel quotidiano, non sono state applicate negli anni a venire. Tuttavia, diversi studiosi sostengono che la Carta mantenga la sua validità e importanza, fino ai giorni nostri e che tutti i politici e i professionisti, che lavorano per promuovere una salute positiva, dovrebbero rivisitarla e rivalutare i suoi principi.[4]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Carta di Ottawa per la promozione della salute (Ottawa Charter for Health Promotion) (PDF), su dors.it. URL consultato il 18 ottobre 2023.
  2. ^ Ottawa charter for health promotion, su who.int. URL consultato il 18 ottobre 2023.
  3. ^ a b c Carta di Ottawa: promuovere e salvaguardare la salute, su ausl.fe.it. URL consultato il 18 ottobre 2023.
  4. ^ The Ottawa Charter 30 years on: still an important standard for health promotion: International Journal of Health Promotion and Education: Vol 56, No 2, su tandfonline.com. URL consultato il 18 ottobre 2023.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Carta di Ottawa