Camilla Borromeo
Camilla Borromeo (... – 6 novembre 1582) è stata una nobildonna italiana.
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Era figlia di Giberto II Borromeo (1511-1558), conte di Arona,[1] e di Margherita Medici di Marignano (1510-1547). Fu sorella di san Carlo Borromeo[2] e nipote di Giovanni Angelo de' Medici, che era stato da poco eletto papa con il nome di Pio IV. Fu proprio il papa a indicare le nozze della nipote, alla quale creò la dote, dando il governo di Benevento al marito.[3]
Il 12 marzo 1560 sposò Cesare I Gonzaga, figlio di Ferrante I Gonzaga, conte di Guastalla e principe di Molfetta, dal quale ebbe due figli:
- Ferrante II (1563-1630), conte di Guastalla e principe di Molfetta, poi (dal 1621) primo Duca sovrano di Guastalla;
- Margherita (1562-1618);
Dopo la morte del marito, avvenuta nel 1575, vendette il ducato di Ariano per 53.000 ducati[4] a Laura Loffredo Gesualdo.
Fu dedita alla religione a all'istruzione delle confraternite religiose.
Morì nel 1582.
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Genanet.org Camilla Borromeo.
- ^ Biografia di San Carlo Borromeo, 1858.
- ^ Pompeo Litta, Famiglie celebri d'Italia. Gonzaga di Mantova, Torino, 1835.
- ^ Istoria della Città e Ducato Di Guastalla, Tomo Terzo · Volume 3, 1787.
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- Pompeo Litta, Famiglie celebri d'Italia. Gonzaga di Mantova, Torino, 1835.
