Camelia Ceasar
| Camelia Ceasar | ||
|---|---|---|
 | ||
| Nazionalità |  Romania
| |
| Altezza | 173 cm | |
| Peso | 58 kg | |
Calcio  |
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| Ruolo | Portiere | |
| Squadra |  Roma |
|
| Carriera | ||
| Giovanili | ||
| 2008-2012 |  Torino | |
| Squadre di club1 | ||
| 2012-2013 | Torino | 20 (-52) |
| 2013-2018 |  Brescia | 63 (-56)[1] |
| 2018-2019 | _e_Rosso_e_Nero_(Strisce).svg){kind=small} Milan | 4 (-5) |
| 2019- | Roma | 81 (-79) |
| Nazionale | ||
| 2015 | Romania U-19 | 6 (0) |
| 2018- | Romania | 8 (0) |
| 1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. |
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| Statistiche aggiornate al 5 maggio 2024 | ||
Camelia Ceasar (Bacău, 13 dicembre 1997) è una calciatrice rumena, portiere della Roma e della nazionale rumena.
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Ceasar nasce il 13 dicembre 1997 a Bacău, capoluogo dell'omonimo distretto della Romania, nella regione storica della Moldavia. Con la famiglia si trasferisce in Italia all'età di cinque anni.[2]
Carriera[modifica | modifica wikitesto]
Club[modifica | modifica wikitesto]
A Torino inizia a interessarsi al calcio già in giovane età, disputando le prime partite nel Rebaudengo[2] vestendo la maglia numero nove fino a che l'allenatore delle giovanili, Gianluca Costantini, le assegnò il ruolo di portiere. Le sue doti la fanno notare nell'ambiente del calcio femminile italiano rivelandosi uno dei maggiori talenti.[3]
Nel 2008 viene contattata dal Torino che le propone il tesseramento con la propria società e per disputare i campionati giovanili con la maglia Granata.[3] All'inizio della stagione 2012-2013 viene inserita nella rosa della prima squadra granata passando direttamente dalla categoria Giovanissimi alla Serie A a soli tredici anni. Esordisce nella massima categoria nazionale contro il Graphistudio Tavagnacco nella partita di andata. In poco tempo riesce a conquistare la fiducia della società che le affida il ruolo di portiere titolare. Tuttavia la stagione delle Granata si rivela estremamente difficile e termina a 16º e ultimo posto con al conseguente retrocessione in Serie B.
Nell'estate 2013 viene contattata dal Brescia che le offre l'opportunità di rimanere nella massima categoria del campionato italiano femminile di calcio. Camelia Ceasar accetta e sottoscrive il contratto che, pur non partendo titolare, le consente di conquistare, al termine del campionato 2013-2014, il suo primo scudetto della carriera, collezionando 14 presenze con sole 6 reti subite. Resta nella società per altre quattro stagioni, in cui arrivano un altro Scudetto, due Coppe Italia e quattro Supercoppe italiane[4] grazie a un affiatato gruppo allenato da Milena Bertolini e che, oltre a Girelli, vede tra gli elementi di spicco anche Bonansea, Cernoia, Gama e Rosucci, decisive tanto in maglia bresciana quanto con quella della nazionale italiana[5].
La stagione 2017-2018 è l'ultima trascorsa con i colori biancoblù: dopo l'addio del succitato gruppo storico bresciano di questo decennio, migrato alla neonata Juventus[4], e del tecnico Bertolini, che ha accettato l'incarico di commissario tecnico della nazionale italiana, Ceasar ottiene la fiducia del nuovo tecnico Gianpiero Piovani e continua ad avvicendarsi con Chiara Marchitelli, giocando l'ultima partita per le Leonesse in occasione dello spareggio di fine campionato per lo Scudetto, perso ai tiri di rigore, dopo che i tempi regolamentari erano terminati 0-0, proprio contro il club bianconero[6].
Nell'estate 2018 è ingaggiata dal Milan per la sua neoistituita squadra femminile che ha acquistato il titolo sportivo delle Leonesse[7]. Sotto la guida tecnica di Carolina Morace, nella stagione 2018-2019 è vice della nazionale slovacca Mária Korenčiová, collezionando solo 4 presenze in campionato e 2 in Coppa Italia, condividendo con le compagne un campionato di vertice, con la squadra che raggiunge il terzo posto in campionato e in Coppa Italia è eliminata dalla Juventus in semifinale.
Dopo una sola stagione lascia le rossonere e nel luglio 2019 passa alla Roma, sempre in Serie A, ritrovandosi in squadra con Manuela Giugliano.[8] Con la Roma vince da titolare una Coppa Italia (nel 2021),[9] una Supercoppa italiana (nel 2022)[10] e lo Scudetto nella stagione 2022-2023.[11][12][13]
Nazionale[modifica | modifica wikitesto]
Nell'aprile 2012 Corrado Corradini, coordinatore delle nazionali giovanili femminili, la convoca nel raduno della nazionale italiana Under-17[14], tuttavia per complicazioni burocratiche nella naturalizzazione, non le è possibile far parte delle Azzurrine.
Nel 2015 è selezionata dalla Federcalcio rumena (FRF) per la formazione Under-19 che, sotto la direzione tecnica di Florin Bugar, è impegnata nel gruppo 3 della fase élite di qualificazione all'campionato europeo di Israele 2015. Ceasar esordisce il 4 aprile 2015, nella partita persa 2-0 con la Russia. Scendendo in campo in tutti i tre incontri della sua nazionale che, perdendo anche con Francia (2-0) e Islanda (3-0) si classifica all'ultimo posto del girone. Rimasta in quota anche per la fase di qualificazione all'edizione 2016 del torneo, nella seconda parte dell'anno è di nuovo selezionata nell'U-19, venendo impiegata in tutti i tre incontri della prima fase in cui la Romania, con una vittoria e due sconfitte, non accede al turno successivo.[15]
Per entrare nel giro della nazionale maggiore deve attendere oltre quattro anni, chiamata dal commissario tecnico Mirel Albon nel novembre 2019 ad affiancare l'esperta Mirela Ganea nelle prime partite del gruppo H di qualificazione all'Europeo di Inghilterra 2022[2] e facendo il suo esordio nell'incontro di andata con la Svizzera perso 6-0.
Statistiche[modifica | modifica wikitesto]
Presenze e reti nei club[modifica | modifica wikitesto]
Statistiche aggiornate al 5 maggio 2024.
| Stagione | Squadra | Campionato | Coppe nazionali | Coppe continentali | Altre coppe | Totale | ||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Comp | Pres | Reti | Comp | Pres | Reti | Comp | Pres | Reti | Comp | Pres | Reti | Pres | Reti | |||
| 2012-2013 |  Torino |
A | 20 | -52 | - | - | - | - | - | - | - | - | - | 20 | -52 | |
| 2013-2014 | Brescia |
A | 14 | -6 | CI | 0 | 0 | - | - | - | - | - | - | 14 | -6 | |
| 2014-2015 | A | 4 | -2 | CI | 1 | 0 | UWCL | 0 | 0 | SI | 0 | 0 | 5 | -2 | ||
| 2015-2016 | A | 18 | -19 | CI | 2 | -1 | UWCL | 4 | -7 | SI | 0 | 0 | 24 | -27 | ||
| 2016-2017 | A | 11 | -9 | CI | 1 | 0 | UWCL | 0 | 0 | SI | 0 | 0 | 12 | -9 | ||
| 2017-2018 | A | 16+1 | -20 | CI | 3 | -3 | UWCL | 2 | -6 | SI | 0 | 0 | 22 | -29 | ||
| Totale Brescia | 64 | -56 | 7 | -4 | 6 | -13 | 0 | 0 | 77 | -73 | ||||||
| 2018-2019 | Milan |
A | 4 | -5 | CI | 2 | -3 | - | - | - | - | - | - | 6 | -8 | |
| 2019-2020 | Roma |
A | 13 | -13 | CI | 1 | 0 | - | - | - | - | - | - | 14 | -13 | |
| 2020-2021 | A | 13 | -13 | CI | 5 | -4 | - | - | - | SI | 1 | -1 | 19 | -18 | ||
| 2021-2022 | A | 19 | -17 | CI | 2 | -1 | - | - | - | SI | 1 | -1 | 22 | -20 | ||
| 2022-2023 | A | 18 | -18 | CI | 2 | -2 | UWCL | 11 | -16 | SI | 1 | -2 | 32 | -37 | ||
| 2023-2024 | A | 18 | -18 | CI | 1 | - | UWCL | 7 | -11 | SI | 1 | -2 | 27 | -31 | ||
| Totale Roma | 81 | -79 | 11 | -7 | 18 | -27 | 4 | -6 | 114 | -119 | ||||||
| Totale carriera | 168 | -192 | 20 | -14 | 24 | -40 | 4 | -6 | 216 | -242 | ||||||
Palmarès[modifica | modifica wikitesto]
Club[modifica | modifica wikitesto]
Coppa Italia: 3
Individuale[modifica | modifica wikitesto]
- Miglior calciatrice della Supercoppa italiana: 1
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ 64 (-56) se si considera anche lo spareggio scudetto.
- ^ a b c Federico Scarso, Ceasar convocata dalla Romania. Si allontana l'ipotesi azzurra, su donnenelpallone.com, 29 ottobre 2019. URL consultato il 1º dicembre 2021.
- ^ a b PiZero, Scheda Camelia Caesar.
- ^ a b Gianluigi Bagnulo, Brescia, la "madre" del calcio femminile di oggi, su sport.sky.it, 13 novembre 2019.
- ^ Luca Marinoni, Calcio femminile: si avvicina l'ora di Brescia-Juventus, la "madre di tutte le partite", su ilgiorno.it, 30 novembre 2017.
- ^ Chiara Martinoli, Cristiana Girelli e la Juventus: una piccola ferita, un grandissimo amore, su calciofemminileitaliano.it, 3 luglio 2018.
- ^ AC MILAN: MARTA CARISSIMI, VALENTINA BERGAMASCHI E LAURA FUSETTI DIVENTANO ROSSONERE!, su calciofemminileitaliano.it. URL consultato il 7 agosto 2018.
- ^ La Roma femminile dà il benvenuto a Camelia Ceasar, su asroma.com, 24 luglio 2019. URL consultato il 24 luglio 2019.
- ^ La Roma fa la storia: le giallorosse conquistano la Coppa Italia TIMVISION, battuto in finale il Milan ai rigori, in FIGC, 30 maggio 2021. URL consultato il 31 maggio 2021.
- ^ La Roma batte la Juventus ai calci di rigore e conquista la sua prima Supercoppa: decisive le parate di Ceasar, su figc.it, 5 novembre 2022. URL consultato il 5 novembre 2022.
- ^ Rita Ricchiuti, La Roma Femminile è campione d'Italia per la prima volta, su L Football, 29 aprile 2023. URL consultato il 4 maggio 2023.
- ^ Francesco Schirru, Roma femminile Campione d'Italia 2022/2023: primo storico Scudetto, su Goal.com, 29 aprile 2023. URL consultato il 4 maggio 2023.
- ^ Roma Femminile, chi sono le ragazze diventate campionesse d'Italia, su Corriere dello Sport, 29 aprile 2023. URL consultato il 4 maggio 2023.
- ^ Copia archiviata (PDF), su figc.it. URL consultato il 29 agosto 2014 (archiviato dall'url originale il 3 settembre 2014).
- ^ Camelia Ceasar [collegamento interrotto], su it.uefa.com.
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
Wikiquote contiene citazioni di o su Camelia Ceasar
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Camelia Ceasar
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Camelia Ceasar, su UEFA.com, UEFA.
- Camelia Ceasar, su it.soccerway.com, Perform Group.
- Camelia Ceasar, su femminile.football.it.
- (DE) Camelia Ceasar, su soccerdonna.de, Soccerdonna.de.
- Ceasar: "In affanno dopo il 2-0", su torinocalciofemminile.it. URL consultato il 29 agosto 2014 (archiviato dall'url originale il 4 settembre 2014).
- Camelia Ceasar, su pizerosport.com. URL consultato il 29 agosto 2014 (archiviato dall'url originale il 13 agosto 2014).
