Bozza:Beijing CB4
Beijing CB4 | |
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Descrizione generale | |
Costruttore | Beijing Automobile Works |
Tipo principale | Limousine |
Altre versioni | Cabriolet |
Produzione | dal 1958 al 1962 |
Sostituita da | Hongqi CA72 |
Esemplari prodotti | 19 |
La Beijing CB4 era un'auto di lusso a grandezza naturale prodotta dalla Beijing Automobile Works dal 1958 al 1962.
Storia[modifica | modifica wikitesto]
La Beijing Automobile Works (BAW) con sede a Pechino è stata fondata nel 1953. BAW inizialmente produceva accessori per veicoli cinesi, principalmente carburatori, pompe di carburante, fari e parti in lamiera più piccole. Nel 1958 la BAW iniziò a produrre le proprie autovetture. Il primo modello era una piccola berlina con motore posteriore da 1,2 litri, modellata sul modello del Maggiolino VW e commercializzata come Jinggangshan con il marchio Jinggangshan fino al 1960.[1]
Nello stesso anno la BAW ha sviluppato di propria iniziativa anche un grande veicolo rappresentativo. Nel luglio 1958 – un mese prima della Hongqi CA72 sviluppata dal China FAW Group (FAW) – la BAW presentò il prototipo di una decappottabile a quattro porte con carrozzeria in stile americano contemporaneo. Nello specifico, questa nuova vettura era una copia approssimativa della Buick Special del 1958 e, a causa dello scarso sviluppo, il modello presentava molti problemi di qualità meccanica. Alcuni documentari descrivono l'auto come una Phaeton. Il nome del modello era Dong Guang (tedesco: "L'Oriente risplende"). Poco tempo dopo, la BAW produsse anche una versione chiusa del Dong Guang, di cui furono prodotte in totale tre o circa sei copie.[2][3]
Sulla base della Dong Guang furono creati i modelli di serie della berlina a quattro porte, che ricevettero la denominazione Beijing CB4. Il CB4 non è riuscito a prevalere sull'Hongqi CA72. La sua produzione terminò nel 1962. Da allora solo l'Hongqi CA72 e il suo successore CA770 hanno coperto il segmento dei veicoli rappresentativi. Nel 1964, BAW iniziò la produzione del SUV Beijing BJ212, che fu prodotto in gran numero e nel corso degli anni rese l'azienda nota a livello internazionale. Negli anni '70, la BAW tentò ancora una volta di realizzare un'autovettura con la Beijing BJ750; tuttavia, anche in questo caso il modello venne prodotto solo in quantità molto limitate.
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ George Nicholas Georgano (ed.): The Beaulieu Encyclopedia of the Automobile. Volume2 : G–O. Fitzroy Dearborn Publishers, Chicago 2001, ISBN 1-57958-293-1, p.795 (English).
- ^ Maurice A. Kelly, Russian Motor Vehicles: Soviet Limousines 1930–2003, Veloce Publishing Ltd, 2011, ISBN 9781845843007, p. 89.
- ^ https://autocade.net/index.php/Beijing_CB4
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Beijing CB4