Baia Nordvik
| Baia Nordvik | |
|---|---|
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| Parte di | Mare di Laptev |
| Stato |  Russia
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| Circondario federale | Siberiano |
| Soggetto federale |  Territorio di Krasnojarsk Sacha-Jakuzia
|
| Rajon |  Tajmyrskij.png){kind=small} Anabarskij
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| Coordinate | 73°51′36″N 112°00′00″E / 73.86°N 112°E |
| Dimensioni | |
| Lunghezza | 37 km |
| Larghezza | 59 km |
| Profondità massima | 6 m |
| Idrografia | |
| Immissari principali | Arangastach-Jurjach, Billjach, Inikjan |
| Insenature | Baia Pravda, baia Pioner |
  Baia Nordvik | |
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La baia Nordvik (in russo бухта Нордвик?, buchta Nordvik) è un'insenatura lungo la costa settentrionale russa, nella repubblica di Sacha-Jacuzia, amministrata dall'Anabarskij ulus; una piccola parte all'estremità occidentale si trova nel territorio di Krasnojarsk, amministrata dal Tajmyrskij rajon. È situata nella parte sud-occidentale del mare di Laptev.
Geografia[modifica | modifica wikitesto]
La baia si apre verso nord; le penisole Chara-Tumus (полуостров Хара-Тумус) e Urjung-Tumus (полуостров Урюнг-Тумус) la separano a ovest dall'imboccatura del più vasto golfo della Chatanga, dalla piccola baia Otmelaja (бухта Отмелая) e dalla baia di Koževnikov (бухта Кожевникова); la penisola Nordvik (полуостров Нордвик) la separa a est dal golfo dell'Anabar (Анабарский залив). L'imboccatura giace tra capo Neftjanoj (мыс Нефтяной) a ovest e capo Paksa (мыс Пакса) a est.[1]
A nord, oltre lo stretto Vostočnyj (Восточный пролив), si trova l'isola Bol'šoj Begičev.
Ha una lunghezza di circa 37 km e una larghezza massima di 39 km all'imboccatura[2] e di 59 km al centro.[3] La profondità massima è di 6 m.[2]
Vi sfociano molti piccoli corsi d'acqua tra cui l'Arangastach-Jurjach (река Арангастах-Юрях), il Billjach (река Биллях) e l'Inikjan (река Иникян).[4]
La baia Nordvik è ghiacciata per gran parte dell'anno.[2]
Storia[modifica | modifica wikitesto]
La baia fu scoperta nell'agosto del 1739 durante l'esplorazione della zona della Lena e della Chatanga, parte della Seconda spedizione in Kamčatka (1733-1743). L'unità della nave Jakutsk giunse per prima nella baia e il comandante Chariton Prokof'evič Laptev le diede il nome Nordvik (ovvero "baia Settentrionale").[5]
Negli anni '30, la zona era una frequentata rotta per i rompighiaccio che percorrevano il passaggio a nord-est. In quegli anni le roccaforti del nord come Capo Schmidt e Tiksi divenivano aeroporti, mentre l'insediamento di Nordvik[6] (nella parte nord-occidentale della baia) era considerato come un "paese in crescita".[7]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Mappa nautica S-49,50.
- ^ a b c (RU) Нордвик. In Grande enciclopedia sovietica, 1969-1978.
- ^ Misure approssimative rilevate con Wikimapia.
- ^ Mappa nautica S-49-XXIII,XXIV.
- ^ (RU) Laptev Ch.P., Записки Харитона Лаптева., su erlib.com. URL consultato il 4 febbraio 2014 (archiviato dall'url originale il 26 dicembre 2013).
- ^ Posizione di Nordvik su Wikimapia.
- ^ (RU) посёлок Нордвик
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Mappe nautiche russe:
- S-49,50. Юрюнг-Хая. Rilevata nel 1984. Pubblicata nel 1987.
- S-49-XXIII,XXIV. п-ов Нордвик. Rilevata nel 1971-77. Pubblicata nel 1987.
- (RU) Note di Laptev sui suoi viaggi su erlib.com Archiviato il 26 dicembre 2013 in Internet Archive..
- (RU) Nordvik su dead-cities.ru, su dead-cities.ru.
