Arvid Horn

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Arvid Bernhard Horn

Arvid Bernhard Horn (Vuorentaka, 6 aprile 1664Ekebyholm, 17 aprile 1742) è stato un diplomatico e statista svedese.

Fu presidente della cancelleria (1710) e capo del governo sotto Carlo XII di Svezia, ma si dimise nel 1719 per disaccordo con la regina Ulrica Eleonora di Svezia.

Di nuovo capocancelliere e consigliere sotto Federico I di Svezia, si ritirò dopo la vittoria del partito degli Hattar, del quale il conte Carl Gustav Tessin fu uno dei principali esponenti.

Sul piano politico cercò sempre di evitare guerre e conflitti e pensò solo alla prosperità del suo Paese.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Sture Bolin, «HORN, Arvid Bernhard» la voce nella Enciclopedia Italiana, Volume 18, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1933.

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Controllo di autoritàVIAF (EN48149196485174791764 · ISNI (EN0000 0000 6332 285X · CERL cnp01179058 · LCCN (ENno2007021548 · GND (DE13871598X
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